AVELLINO – La percezione diffusa ad ascoltare Palazzo di Città è che sempre più l’ordinario diventa straordinario. Di recente abbiamo ascoltato e visto un raggiante sindaco Festa annunciare sulla sua pagina Facebook con tanto di foto “oggi pulizia strade” e, ancora oggi, “sistemazione aiuole” e, ancora oggi, “potatura degli alberi e riqualificazione del verde in città”.
Tutto giusto, tutto perfetto, tutto sacrosanto, se non fosse che per il sindaco di una città, a maggior ragione se capoluogo, questa è o dovrebbe essere la normalità. Peccato solo che la vacuità delle parole a volte finisce col cozzare con la dura realtà dei fatti: pensiamo, ad esempio a Piazza Libertà, la cui pavimentazione è orma indecente, diremo quasi ripugnante, il bianco della bellissima pietra irpina è ormai sempre più nascosto dal lercio divenuto dominante.
Insomma, Avellino prova a rifarsi il look tra il Ferragosto e l’ormai prossima “notte bianca” e non pensa a restituire doverosa dignità alla sua agorà più bella è frequentata. Semplicemente vergognoso! Il passeggio è sempre più trasformato in uno slalom tra immondizia e incontrollato sudiciume. Per non parlare dei cestini getta rifiuti, troppo pochi e troppo piccoli per soddisfare le esigenze di un numero sempre crescente di cittadini e oggi anche di turisti che d’estate affollano la piazza.
Non è più nemmeno lo scarso senso civico di chi bivacca nella piazza, che pure andrebbe adeguatamente combattuto, ma è che ormai è tutto talmente pregno di sporco che non basta il solo generico quanto episodico lavaggio avvalendosi soltanto di una semplice pompa. Noi, nel merito, avemmo a suggerire anche l’utilizzo di autobotti o più efficaci idranti ma evidentemente, allo stato dell’arte non è servito neanche questo. Meglio, allora, forse affidarsi ai servigi di una ditta specializzata, magari dotata di un’idropulitrice specifica e di prodotti ad hoc, in grado di riportare all’originario splendore tanto le sedute in marmo quanto la pavimentazione della piazza.
Nel ricordare come il tema sia stato oggetto di più di un nostro sguardo, vogliamo augurarci che non ci si continui ad affidare soltanto a “Giove pluvio”, che pure nei giorni scorsi ha provveduto ad offrire un suo contributo, ma finalmente si lavori davvero a quel processo di unità d’immagine e di decoro da noi tanto invocato e che la nostra città pretende e merita, a partire, magari, proprio da un’attenta bonifica di alcune aree “sensibili”: base dei lampioni , angoli dei portoni, pattumiere per la raccolta differenziata e tanto altro ancora, per cui, se non è possibile impedirne la preferenza “ ai nostri amici a quattro zampe “, siano almeno oggetto di costante cura, attenzione e pulizia.
Riguardo ai “nostri amici a quattro zampe” non può essere sottaciuta una buona iniziativa di Palazzo di Città: le deiezioni canine, flagello dei marciapiedi cittadini, hanno le ore contate.
A breve, infatti saranno in esercizio i “dog scooter” che, su tutto il territorio cittadino, dovranno vigilare ed operare per “arginare il fenomeno”.
Il progetto, in collaborazione con gli operatori di Irpiniambiente, nasce innanzitutto per quei cani che non sono e non possono essere serviti da alcun padrone. Attraverso l’utilizzo di scooter dotati di tecnologie specifiche ed avanzate e l’azione qualificata di un operatore si provvederà all’asportazione degli escrementi, tanto dai marciapiedi quanto dal suolo stradale. È giusto sottolineare, inoltre come la versatilità dei mezzi permetterà di intervenire con la massima efficacia ed efficienza su “ogni superficie, pavimentazione o strada”.
Gli addetti al servizio avranno inoltre il dovere di un controllo capillare in strada: “i padroni e i conduttori non muniti di paletta e sacchetto saranno puniti a norma di legge, attraverso le sanzioni già previste dalle ordinanze in vigore”. I “dog scooter” vorranno essere anche un incentivo a mantenere vivo il senso civico proprio di ognuno. Non va trascurata, infatti, nemmeno la possibilità di eventuali segnalazioni attraverso una chiamata al call center di “Irpiniambiente”, che risponde dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 al numero 0825/784549.
Chiamando ed indicando la zona di intervento, si avrà una pronta risposta in tempi rapidissimi.
Pugno duro del Comune, dunque che, oltre tutto quanto appena affermato e descritto, impone a tutti i proprietari di cani, compresi coloro impegnati anche solo in una temporanea custodia degli stessi, a mantenerne sempre il controllo tramite guinzaglio evitando un’eventuale fuga ed il loro libero vagare in luoghi aperti, prevenendo così anche eventuali possibili rischi per la pubica incolumità.
Assunto l’impegno dell’amministrazione comunale e se, com’è ovvio, “trovare pulito è un piacere ma tenere pulito è un dovere”, allora è giusto ribadire che nel raggiungimento dell’obiettivo è essenziale il concorso collaborativo di ogni cittadino. Ricordiamo, nel merito anche il buon numero di “dog toilette” dislocato su tutto territorio.
Plaudendo ad una iniziativa che vogliamo augurarci porti risultati concreti nel breve periodo, ove possibile sarebbe auspicabile predisporre anche abbeveratoi per cani a preservare l’igiene e l’integrità delle fontane comuni. Staremo a vedere.
In noi si troverà l’occhio vigile ed attento di sempre. E se d’ora in avanti doveste incorrere in particolari quanto spiacevoli “incontri ravvicinati” non prendetevela con il cane ma…
