AVELLINO – Adesso ne manca solo uno. La Sidigas ha ripreso a lavorare in palestra dopo il torneo di Scafati, e Sacripanti ha potuto aggiungere un’altra pedina al suo roster. Ai giocatori già presenti, si è infatti aggiunto Maarten Leunen, arrivato in Italia sabato sera, e subito sceso in campo per inserirsi nel sistema di squadra. Un sistema che sta decollando, seppur fra le difficoltà legate all’inserimento dei giocatori, arrivati in fasi successive. Ora manca solo Blums, che con la sua Lettonia sarà impegnato fino al termine della settimana nei campionati Europei che si stanno giocando a Lille. Nel corso della seduta, però, Pini si è dovuto fermare per i postumi di una leggera influenza, nulla di preoccupante.
Intanto Leunen si è presentato così ai suoi nuovi tifosi: “Volevo tornare in Italia, ma sono qui soprattutto per il coach. Reputo Sacripanti un “coach player”, nel senso che lascia ai suoi giocatori la libertà di esprimere il proprio talento all'interno di un'idea complessiva di pallacanestro. Penso sia la scelta migliore che potessi operare. Sono molto contento di ripartire da Avellino. Le mie prime impressioni sulla squadra sono positive - continua Maarten -. Ho visto la partita di domenica a Scafati, e mi sembra un team che sta cominciando a conoscersi e ad assimilare gli insegnamenti dello staff tecnico. L’obiettivo è essere pronti per l’inizio della stagione. Dove possiamo arrivare? Metto la Scandone tra le prime del campionato. Ogni anno il mio obiettivo personale è quello di arrivare in post season e farò lo stesso anche ad Avellino”.
