VARESE – La Sidigas Avellino giocherà il “Monday Night” (lunedì ore 20 e 45, diretta su Sky Sport 2) previsto dal calendario della decima giornata, andando a far visita all’Openjobmetis Varese dell’ex Daniele Cavaliero, giunto a soli 15 punti dal traguardo dei 3.000 realizzati in serie A.
Nella formazione irpina farà il suo esordio Marques Green, che proprio a Masnago aveva indossato per l’ultima volta la casacca biancoverde nella passata stagione. In quell’occasione la Sidigas ottenne un successo in trasferta, che questa stagione non è ancora arrivato. La speranza di Sacripanti è che Green possa incidere da subito, in attesa del recupero di Blums, in forse per il match di Varese, e dell’arrivo di uno fra Ragland e Wright.
Nella consueta conferenza stampa di venerdì coach Sacripanti ha commentato così il match di domani sera: “Lunedì ci attende una partita molto importante. Dopo aver perso a Bologna, dove onestamente abbiamo avuto delle oggettive difficoltà nel playmaking, andiamo a Varese con l'intenzione di provare a vincere a tutti i costi la partita, partendo da un maggior equilibrio in campo per gestire meglio il ritmo, e cercheremo di migliorare i nostri difetti evidenziati finora. Green conosce bene la pallacanestro, l’impostazione di gioco è il suo punto di forza. Non si è allenato molto, ma ha l’autonomia per poter guidare la squadra sui binari che vorrei, limitando le palle perse e sfruttando al meglio i nostri giochi. Certo, ci sono alcuni lati negativi minori da dover tenere conto, come il suo ritmo partita e il fatto di doversi inserire con la sua spiccata personalità in un gruppo che ha già una sua forma. Credo che saranno proprio l'onestà intellettuale e la sua intelligenza i fattori chiave per inserirsi nel miglior modo possibile. Ringrazio la proprietà per essersi messa a disposizione per l’acquisto dei giocatori. Abbiamo un’infermeria piena: Blums sarà visitato per capire come risolvere i problemi che lo hanno colpito in queste ultime due settimane, Taurean Green è infortunato ormai da tempo. A Varese la squadra sarà questa. Vedremo, poi, se il mercato ci permetterà di svolgere un’operazione di arricchimento. Non credo che andremo a toccare l’ossatura del roster. Abbiamo sempre giocato la nostra gara contro tutti, e siamo in crescita. Le fondamenta sono solide, c’è bisogno di una guida sicura sul campo per valorizzarle. Dobbiamo aver fiducia in quello che abbiamo fatto: non siamo stati molto fortunati, ma i periodi no passano, poi ci si riprende. Cambiare ad ogni costo non è la soluzione di tutti i mali”.
Sempre venerdì, sul sito del club, coach Moretti ha commentato così la partita contro la Sidigas: «Siamo solo al venerdì mattina. È una settimana anomala, intanto perché non è la fine ma l'inizio del percorso che ci porterà alla partita di Avellino. Giocando lunedì sera, avremo due allenamenti veri per preparare la partita con la Scandone, questa è la novità della settimana. Abbiamo ancora problemi con Luca Campani che lamenta un'infiammazione al ginocchio, mentre per il resto della squadra siamo in ordine, non abbiamo particolari problemi fisici. abbiamo due allenamenti e mezzo per preparare una partita difficile contro una squadra che avrà un volto nuovo, perché cambiare il playmaker vuol dire avere sicuramente un altro stile di gioco. La Sidigas è una squadra di grande talento, infarcita di veterani di lunghissimo corso sia in Italia che in Europa, oltre ad un allenatore che è una certezza del nostro campionato. Una partita complicata e piena di insidie».
Poi Moretti chiarisce la posizione di Varanauskas: «Era già in grado di rientrare nel gruppo, ma non ha mai fatto allenamenti con noi. Da oggi è dentro, ma lo era già dalla settimana scorsa, ed è quindi convocabile per il match contro Avellino».
