MILANO – Un 4/4 di Cervi dalla lunetta regala alla Sidigas la sua seconda finale della storia al termine di una partita scorbutica, che non ha mai avuto un padrone, ma che si è risolta in favore della squadra che ha avuto più pazienza, che ci ha creduto di più. È stata la vittoria di un gruppo granitico, che nemmeno la difesa aggressiva di Trento è riuscito a scalfire.
Con la vittoria contro la Dolomiti Energia la striscia vincente della Sidigas è salita a quota nove, un record per il club che difficilmente potrà essere scalfito, ma che può anche essere ulteriormente migliorato. Gli uomini di Sacripanti sono riusciti a battere per la terza volta in stagione la Dolomiti Energia (71/69), ma questa volta è stato un successo sofferto, con Trento che ha concesso pochissimo sul perimetro, lasciando più spazio sotto canestro, dove però i lunghi biancoverdi si sono fatti trovare pronti, realizzando 45 dei 71 punti finali. Cervi e Buva sono stati i top scorer con 19 punti a testa, ma tutti si sono scarificati per ottenere questo storico successo. Gli otto punti di Cervi, cercato e trovato con continuità dai compagni sotto canestro, sono ossigeno puro per la Sidigas, che chiude avanti la prima frazione sul 18 a 16 con un canestro di Ragland, il primo degli esterni avellinesi nella partita.
Nella seconda frazione la Sidigas raggiunge il bonus dei falli dopo solo 3’, e Trento ne approfitta per segnare dalla lunetta i punti del 20 a 26 al 14'. I primi due punti di Nunnally arrivano solo al 18', e servono a tenere la Sidigas al - 4 (24/28). Wright porta i suoi sul 26 a 30 al 19', ma nell’ultimo minuto del periodo Nunnally è preciso dalla lunetta, Veikalas segna la sua unica tripla del match, e sulla sirena Green ruba palla e centra la retina avversaria da almeno 20 metri, fissando il punteggio al riposo lungo sul 34 a 30. La Sidigas si porta sul + 6, ma Trento risponde da tre punti, due volte con Forray ed una con Sanders per il 39 a 41 del 24'. Poi Green si carica sulle spalle il peso dell’attacco irpino e realizza sette punti in fila, mentre la tripla di Nunnally porta la Sidigas sul 51 a 47 del 27'. Trento non si rassegna ed opera un altro sorpasso, ma è ancora Nunnally, con una bomba, a fissare sul 55 a 53 il punteggio al 30'. I trentini tentano ancora di ribaltare l’esito del match, prima con Wright e poi con una tripla di Forray (55/58 al 32'), ma poi inizia il Buva-time, con dodici punti in fila, realizzati prima di uscire dal campo per cinque falli (67/63 al 39'), l’ultimo dei quali concede a Wright il canestro ed il libero aggiuntivo. Il trentino sbaglia il tiro libero, ma Pascolo è pronto a correggere a canestro per la parità a quota 67.
L'ultimo minuto è vissuto da i tifosi irpini con il fiato sospeso: Cervi subisce fallo allo scadere dei 24 secondi dell’azione, e converte dalla lunetta i punti del 69 a 67. Dall'altra parte Wright segna con una buona dose di fortuna, e sull'azione successiva Pascolo, a 4” dal termine, commette fallo su Cervi, concedendo altri due liberi. Il pivot irpino non fallisce le due conclusioni dalla lunetta e realizza i liberi del successo finale (71/69), perché Trento, sulla rimessa in zona d'attacco dopo il timeout di Buscaglia, perde banalmente palla e partita (71/69).
Questo il tabellino del match:
DOLOMITI ENERGIA TRENTO - SIDIGAS AVELLINO 69 - 71
DOLOMITI ENERGIA: Poeta 2, Sanders 3, Pascolo 13, Forray 15, Flaccadori 5, Sutton 4, Lockett 4, Lechthaler n.e. Wright 15, Berggren 8. All. Buscaglia.
SIDIGAS: Ragland 3, Green 10, Veikalas 3, Acker, Leunen 7, Cervi 19, Severini, Nunnally 10, Pini, Buva 19, Parlato n.e. Norcino n.e. All. Sacripanti.
ARBITRI: Sahin, Filippini e Bettini.
NOTE: parziali 16/18 - 30/34 - 53/55. Usciti per 5 falli: Buva. Tiri liberi: Dolomiti 9/15, Sidigas 18/20. Tiri da due punti: Dolomiti 21/52, Sidigas 16/35. Tiri da tre punti: Dolomiti 6/23, Sidigas 7/19. Rimbalzi: Dolomiti 46, Sidigas 36.
