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    03/07/2024

La Sidigas batte Sassari e lancia la sfida play off

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RaglandSASSARI - Il campionato della Sidigas ricomincia da dove si era interrotto per la disputa delle Finale Eight. Sì, perché la formazione di Sacripanti sbanca anche il PalaSerradimigni (94/95), ed ottiene la sua ottava vittoria consecutiva in campionato, la quinta di fila in trasferta. È stata l’ennesima prova di carattere e di solidità mentale da parte dei giocatori della Sidigas, dopo una settimana difficile costellata da problemi fisici che hanno colpito Acker, Green e Veikalas. Ma anche queste avversità non sono bastate a fermare il ciclone biancoverde, capace di mettere sotto, sul loro campo, anche i campioni d’Italia in carica.

A decidere il match, combattuto e spettacolare, è stata una tripla di Ragland a 11” dal termine, con il play irpino che ha realizzato 12 dei suoi 18 punti nell’ultimo periodo. Precisione al tiro da tre punti (15/29), dominio nei rimbalzi e negli assist hanno contribuito al successo di un gruppo di giocatori che non molla mai, pronto a sacrificarsi in ogni circostanza, capace di una solidità mentale che fa superare tutti gli ostacoli, che fa recuperare situazioni negative che ai più sembrerebbero irrecuperabili. La Sidigas ha sempre dato la sensazione di poter tenere la partita sotto controllo, anche se gli isolani non hanno mai mollato la presa. Chiuso in vantaggio il primo periodo sul 28 a 34, il vantaggio all’intervallo lungo si è dimezzato (50/53). Nella terza frazione le due squadre si sono alternate al comando della partita, con i padroni di casa bravi a chiudere avanti di tre punti al 30’ (80/77). Sassari sembra avere più benzina nel motore, ed al 36’ si portano sull’88 a 83. Sacripanti si rifugia nel timeout, ed i suoi ragazzi metabolizzano i consigli del coach, piazzando un parziale di 0 a 9, al quale partecipano Ragland con una tripla, e poi Nunnally, Acker e Cervi con la schiacciata dell’88 a 92, quando il cronometro segnala che mancano 1’09” al termine. Ora è Calvani a volerci parlare su, ed alla ripresa del gioco è Alexander a battere Cervi, subendo anche fallo. Il lungo sardo sbaglia dalla lunetta, ma Mitchell conquista il rimbalzo d’attacco ed Akognon subisce il fallo, realizzando poi i liberi del 92 pari a 30” dal termine.

Sul ribaltamento di fronte, quando mancano 11” alla sirena finale, Alexander lascia un paio di metri a Ragland, che non ha esitazioni nell’alzarsi in sospensione e piazzare la tripla del 92 a 95. Altro timeout per i padroni di casa, con Nunnally che difende sul possibile tiro da tre di Logan, lasciandogli solo la facile penetrazione per i due punti che lasciano ancora un punto di vantaggio alla Sidigas (94/95). Sassari non è ancora al bonus, riesce a commettere un solo fallo, e Nunnally fallisce la tripla che avrebbe ribaltato anche la differenza canestri.

La Sidigas si consolida al quarto posto, ed ora mette nel mirino Cremona, che ha due soli punti in più in classifica. Questo il commento di coach Sacripanti al termine del match: “Questo risultato, oltre ad essere molto positivo, è anche utile per la classifica. Potevamo subire i postumi della Coppa Italia e invece siamo rimasti concentrati. E’ stata una settimana difficile con gli infortuni di Acker, Veikalas e Green. Non era facile rimettersi in forma e vincere a Sassari. Sono due punti d’oro. L’abbiamo ripresa per i capelli. Tra il terzo e l’ultimo periodo abbiamo forzato qualche conclusione, ma la fluidità di palla non ci è mai venuta meno. Vogliamo diventare una squadra sempre più solida. Stiamo maturando la consapevolezza di potercela giocare contro tutti. Possediamo talento, ma soprattutto, abbiamo atleti che giocano l’uno per l’altro. Inizialmente ero un po’ pessimista, invece nella riunione tecnica della mattina ho visto una squadra molto determinata e concentrata che voleva essere informata su tutto. Siamo contenti”.

Queste invece le dichiarazioni di Calvani, Green ed Akognon diffuse dall’ufficio stampa del Banco di Sardegna:“Perdere così sicuramente fa male, dispiace – ha detto coach Calvani -. E’ un partita che abbiamo giocato, che si poteva chiudere a nostro vantaggio ma non siamo riusciti  a concluderla. Nell’arco dei 40 minuti non è stata buona l’interpretazione di attaccare il canestro in avvicinamento, sia con i lunghi sia con gli esterni, abbiamo un po’ abusato del tiro da tre punti che in alcuni tratti della partita ci ha dato delle risorse ma nelle  fasi finale non è stata la cosa migliore. Difensivamente 95 punti in casa sono sicuramente troppi, la difesa non è stata incisiva, complimenti ad Avellino, una giornata incredibile da parte loro e non siamo riusciti a difendere nel modo dovuto. Nell’azione finale a 11 secondi, la loro difesa ci ha impedito di prendere un tiro da tre per la parità e l’unico tiro possibile è stato quello da due di Logan. Inutile recriminare sul singolo episodio. Nella sconfitta comunque possiamo prendere atto di essere un squadra competitiva, stasera abbiamo giocato con un squadra di altissimo livello, e abbiamo visto il buon inserimento dei nuovi, Kadji e Akognon, che hanno dato prova di essersi inseriti già bene.  Ci sono ancora nove partite da giocare e il nostro piazzamento nei playoff dipenderà da tante variabili".

“Partita grandiosa – ha detto Marques Green, ex del match-, entrambe le squadre hanno giocato bene, noi eravamo focalizzati dall’inizio fino alla fine, sono molto contento della nostra performance, è sempre molto difficile giocare qui a Sassari. Questa vittoria  ci aiuta a puntare al nostro obiettivo che è arrivare nei primi quattro posti del campionato. Per me l'accoglienza del pubblico è stata meravigliosa, l’atmosfera era davvero fantastica”.

“L’ultima parte della partita è stata davvero dura – ha affermato Josh Akognon -, la prima cosa che ho imparato venendo a giocare in Europa è che devi giocare con intensità per tutta la gara, dall'inizio alla fine, senza mai distogliere l'attenzione. Ho cercato di dare il mio contributo sia in attacco che in difesa, voglio focalizzarmi sempre di più su quello che posso fare per la squadra, è quello che voglio fare”.

Questo il tabellino del match:

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – SIDIGAS AVELLINO 94-95

BANCO DI SARDEGNA: Mitchell 5, Logan 18, Formenti n.e., Devecchi, Alexander 13, D’Ercole, Marconato n.e., Sacchetti, Akognon 23, Stipcevic 10, Varnado 2, Kadji 23. All. Calvani.

SIDIGAS: Ragland 18, Green, Veikalas 5, Acker 19, Leunen 8, Cervi 16, Nunnally 16, Pini 2, Buva 11, Severini n.e., Parlato n.e., Norcino n.e.. All. Sacripanti.

ARBITRI: Lanzarini, Bartoli e Quarta.

NOTE: parziali 28/34 – 50/53 – 80/77. Usciti per 5 falli: Akognon. Tiri liberi: Banco di Sardegna19/25 , Sidigas 12/15. Tiri da due punti: Banco di Sardegna 21/28, Sidigas 19/36. Tiri da tre punti: Banco di Sardegna11/33 , Sidigas 15/29. Rimbalzi: Banco di Sardegna 26, Sidigas 35.

 

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