AVELLINO – Al Paladelmauro non si passa. E così la Sidigas batte la Grissin Bon per 83 a 74 e si conquista la possibilità di giocarsi al PalaBigi uno storico accesso alla serie finale in gara-7, in programma lunedì sera alle 20 e 45.
Stasera si è giocato a pallacanestro, senza trucchi e senza inganni, senza lancio di oggetti e senza performance da Actor Studio. E quando si gioca a pallacanestro, la Sidigas vince sempre, mentre se si cerca l’inganno, se sono fattori esterni ed interni (leggasi arbitraggio n.d.r.), se si indirizza il match sui binari della rissa, dello scontro fisico e non tecnico, sarà sempre la Grissin Bon a prevalere. Deve essere stato questo il motivo per il quale a fine partita il diesse Alberani ha voluto dire la sua: “Voglio dire una cosa, ci è stato chiesto informalmente da parte di Reggio di giocare in un clima sereno e noi l’abbiamo fatto, abbiamo messo il plexiglass, non è volata una carta, una mosca, quindi voglio dire che pretendiamo lo stesso trattamento. In gara 7 che ci lascino giocare a pallacanestro e se dobbiamo sbagliare dei tiri liberi lo vogliamo fare con le nostre mani”.
Chiaro il riferimento a gara-5, quando nel secondo tempo dalla curva reggiana è piovuto in campo di tutto, senza che gli arbitri intervenissero. O, meglio, Taurino se ne è accorto solo alla settima gita in lunetta dei giocatori irpini, salvo poi abboccare da arbitro alle prime armi, alle sceneggiate di Kaukenas. Per fortuna che lunedì ci sarà Lamonica, che dovrebbe garantire la regolarità del match. Ma torniamo a gara-6, nella quale la Sidigas ha sofferto nella prima parte, per poi dominare la seconda. Il primo periodo ha visto un sostanziale equilibrio, rotto nel finale dalla Sidigas, che ha chiuso avanti sul 21 a 17. Nunnally prende subito confidenza con il canestro avversario, e realizza 11 punti in 6’, prima di accomodarsi in panchina per un fortuito colpo al volto subito a rimbalzo. Il secondo periodo si apre con un parziale di 0 a 10 per i reggiani (21/27 al 14’), che approfittano di un momento di sbandamento della Sidigas, per operare il sorpasso. Green reagisce con una tripla, e Veikalas è preciso dalla lunetta (26/27 al 14’), ma poi gli ospiti hanno un altro scatto, piazzando un altro 0 a 8 per il 26 a 35 del 18’. Alla Sidigas bastano però i 2’ finali per riportare la sfida in equilibrio, grazie a sei punti di Cervi, e ad un canestro di gran classe di Acker, che manda le squadre al riposo lungo sul 35 pari. Sì, proprio Acker, che ha rimandato la partenza per gli States e non ha fatto mancare il suo apporto al successo finale. Scampato il pericolo del tentativo di fuga della Grissin Bon, la partita è stata in parità fino al 24’, poi la Sidigas ha preso la testa del match, che non lascerà fino alla fine. Il terzo periodo si chiude sul 60 a 54, con Ragland, fino al 20’ a secco, protagonista con 12 punti, mentre Acker e Cervi portano il vantaggio di Avellino in doppia cifra al 32’ (64/54). Reggio Emilia non riesce a reagire, ed ha in Kaukenas (22 punti, il migliore della Grissin Bon) l’ultimo a deporre le armi. Ma Ragland continua la sua guerra personale contro la retina avversaria, bucandola per tre volte di seguito dalla lunga distanza, facendo salire il vantaggio della Sidigas fino al 75 a 63 del 36’. Kaukenas ci prova ancora, ma Green e compagni sono in pieno controllo del match che si chiude sull’83 a 74, fra il tripudio dei 5.500 del Paladelmauro, che hanno ancora una volta confermato la propria sportività, tifando senza gli eccessi che invece si sono verificati al PalaBigi. Lunedì sera ci sarà dunque il match decisivo, la vera partita senza domani, che deciderà quale delle due formazioni avrà l’accesso alla finale.
Così Sacripanti al termine del vittorioso match contro Reggio Emilia:
“La partita è svoltata a fine secondo quarto quando abbiamo fatto quel parziale, che ci ha permesso di andare all’intervallo pari. Poi nel terzo e nel quarto periodo abbiamo giocato bene eseguendo tutto ciò che avevo chiesto. A Reggio Emilia dobbiamo fare la partita perfetta. Questa è stata una serie dal livello tecnico – tattico di altissimo sia da parte nostra che da parte loro. Quindi chiederò ai miei giocatori il massimo sforzo, chiunque venga chiamato in causa deve cercare di essere perfetto”.
Alla fine del match la squadra è tornata sul parquet per prendersi il saluto del pubblico: “Ho voluto che la squadra vedesse bene il pubblico, dicendo loro: guardate questa persone, questa è la gente che purtroppo non ci sarà a Reggio Emilia, dobbiamo vincere anche per loro”.
Il tabellino del match:
SIDIGAS AVELLINO - GRISSIN BON REGGIO EMILIA 83-74
SIDIGAS: Ragland 23, Green 7, Veikalas 5, Acker 6, Leunen 5, Cervi 16, Severini, Nunnally 17, Pini 2, Buva 2, Parlato n.e. Norcino n.e. All. Sacripanti.
GRISSIN BON: Aradori 11, Needham 7, Polonara 4, Lavrinovic 9, Della Valle 7, De Nicolao 2, Kaukenas 22, Silins, Gentile, Golubovic 12, Parrillo. All. Menetti.
ARBITRI: Paternicò, Seghetti e Biggi.
NOTE: parziali 21/17 – 35/35 – 60/54. Spettatori 5.500 per un incasso di euro 78.000. Usciti per 5 falli: nessuno. Tiri liberi: Sidigas 11/15, Grissin Bon 3/4. Tiri da due punti: Sidigas 24/39, Grissin Bon 28/45. Tiri da tre punti: Sidigas 8/18, Grissin Bon 5/21. Rimbalzi: Sidigas 34, Grissin Bon 28.
