AVELLINO – Finalmente si ricomincia. Con l’anticipo di mezzogiorno fra Brindisi e Trento inizierà il 95esimo campionato di basket. Alle 18 e 15, poi, toccherà anche alla Sidigas, che ospiterà al Paladelmauro la Fiat Torino. Parte dunque la caccia a Milano, sulla carta superfavorita per la vittoria finale. Ma la formazione avellinese vuole proseguire sulla strada intrapresa nella passata stagione e si candida ad essere fra le protagoniste del massimo campionato. Una sorta di esame di maturità che comincerà oggi contro Torino. Un match che presenta qualche difficoltà, non ultima l’emozione dell’esordio davanti al proprio pubblico.
La Sidigas è reduce dalla sconfitta in finale di Supercoppa contro Milano, preceduta però dal successo contro Reggio Emilia in semifinale. La formazione di Sacripanti, ovviamente, non sarà ancora al top della condizione, ma è intenzionata ad iniziare la stagione con un successo. In conferenza stampa coach Sacripanti ha fatto la sua lucida analisi della situazione: “In nove mesi, da gennaio, Avellino ha fatto il record di partite vinte, giocando anche, la finale della Coppa Italia, gara-7 con Reggio Emilia e la finale della Supercoppa. Abbiamo la responsabilità di essere al top, merito anche della società che ci permettere di essere in questa fascia. Adesso arriva il momento più difficile, rimanere a questo livello e diventare più grandi. Dobbiamo continuare a lavorare senza limiti, stimolare tutti i nuovi giocatori, sia italiani che americani. Dobbiamo lavorare al meglio e lottare per le prime posizioni”.
Entusiasmo ed attesa fra i tifosi, pronti a fare come sempre la propria parte. E coach Sacripanti ha rivolto un pensiero anche a loro: “È confortante ricevere il sostegno e l’appoggio dei nostri tifosi in fila per acquistare l’abbonamento. Dobbiamo fare in modo di piacere sempre di più alla gente e dimostrare che abbiamo attaccamento alla maglia. Avellino ha dimostrato di essere la tifoseria numero uno, ci siamo ripetuti anche in Supercoppa e sono contento che gli OF abbiano ricevuto il riconoscimento da parte della tifoseria milanese. Il Paladelmauro caldo ci può far incamerare dei punti soprattutto in questa prima fase. Sarebbe davvero bello rivederlo tutto pieno”.
La squadra avrà anche il compito di emozionare e di mettere in campo il massimo impegno per avvicinare sempre più gente al basket. A cominciare dal match contro Torino, preparato come sempre con grande cura da Sacripanti e dal suo staff: “Ci stiamo allenando al meglio per vincere la partita con Torino, anche se abbiamo avuto i classici problemi che caratterizzano la preseason. Servono tanti piccoli assestamenti prima di arrivare al meglio. Bisogna essere esigenti con se stessi e spero che i giocatori che sono rimasti continuino a tracciare la strada a nuovi giocatori. Tutte le squadre hanno aumentato i loro budget almeno del 40%, Torino ha fatto innesti importanti che sono nel giro della Nazionale. Ha il miglior pivot in fase offensiva e sono guidati da un bravo allenatore. Hanno atletismo, forza e talento. Sarà una partita di spessore e credo sarà un match tirata fino alla fine”. Ci sarà un duello importante sotto i tabelloni, con Fesenko che è chiamato a dimostrare tutto il suo valore, come spera Sacripanti: “È un giocatore che ha bisogno di lavorare con continuità. Con Milano non era pronto, deve riprendere la condizione, perdere qualche chilo e ritrovare il ritmo. Dico sempre che il giocatore più difficile da inserire è quello che si è allenato meno tempo con la squadra. È impegnativo integrarlo anche per la sua fisicità. Spero che in un mese sia in una condizione accettabili e diventi parte della squadra”.
