AVELLINO – Esordio vittorioso per la Sidigas Avellino che batte la Fiat Torino per 86 a 83 e conquista i primi due punti della stagione. Non è stata una gara facile per la formazione di coach Sacripanti, che ha dovuto soffrire più del previsto contro una squadra come quella piemontese, scesa in campo con la mente libera di chi non ha nulla da perdere contro una delle favorite della stagione.
E così, forse anche per l’emozione dell’esordio, la Sidigas parte con il freno a mano tirato, e concede troppe facili conclusioni agli avversari, abili a portarsi sul 7 a 16 al 6’. Sacripanti chiama time-out e manda in campo Green, che subito mette dentro una tripla, e comincia ad illuminare il gioco della Sidigas. Per lui, alla fine, ci saranno addirittura 11 assist in 23’. Il parziale di 14 a 0 con il quale Avellino prende il comando della partita (21/16 al 9’) è la risposta sul campo che i giocatori danno a Sacripanti dopo il minuto di sospensione. Poeta approfitta della difesa molle di Ragland e mette dentro otto punti in fila che tengono a galla i suoi (26/24 al 10’). Un gioco da tre punti di White illude la Fiat (28/27 al 12’), perché poi la Sidigas trova una serie di canestri dalla lunga distanza che dilatano il vantaggio fino al 48 a 31 del 17’.
La Scandone passa così da un modesto 1/6 da tre punti dei primi 6’ di gioco, ad un eccezionale 11/17 del 17’. Ancora una volta, però, Torino reagisce, e questa volta il protagonista è White, che fissa il punteggio sul 50 a 40 al 20’. Alla ripresa delle ostilità la Sidigas ha un calo, forse più mentale che fisico, commette troppi errori, gestisce male la palla in attacco, e concede qualche spazio di troppo in difesa. La Fiat ne approfitta e si avvicina gradualmente, fino al 67 a 63 del 30’. La Sidigas ha sempre il controllo della partita, ma una serie di errori consente agli ospiti di operare addirittura il sorpasso (73/74 al 37’). Fesenko è il bersaglio preferito degli avversari, che per fermarlo, quando ha preso posizione sotto canestro, possono ricorrere solo al fallo. Peccato che dalla lunetta l’ucraino colleziona un misero 2/8, che consente agli avversari di restare sempre attaccati alla partita (79/78 al 39’). Poi è lo stesso Fesenko a realizzare su assist di Green, con Ragland che dalla lunetta mette dentro i tiri dell’84 a 78. Poeta realizza due liberi, e poi una tripla dopo una persa di Green per l’84 a 83 a 7” dal termine. Leunen subisce fallo ed è freddo dalla linea della carità (86/83), e poi la difesa della Sidigas riesce a contenere l’attacco della Fiat, che deve lasciare il campo da sconfitta.
Così Sacripanti al termine del match: “È stata una gara come quelle di inizio stagione, con delle altalene pazzesche, perché le squadre non hanno una continuità di gioco, e ci sono tanti meccanismi non ancora assimilati, anche da parte mia. Sono alla ricerca dell’equilibrio più giusto da mettere in campo. Ad esempio non è stato facile inserire Fesenko, che in settimana ha dovuto fare i conti con alcuni problemi di natura fisica. Comunque nel finale è stato determinate nell’apertura degli spazi. Torino è’ una squadra molto atletica con un lungo molto esperto. La squadra piemontese ha disputato un’ottima partita, sono stati molto bravi a recuperare e a trovare dei canestri importanti. Noi abbiamo commesso qualche leggerezza su cui lavoreremo in palestra. Ragland ha disputato la sua partita, poteva fare qualcosa in più sui tiri da tre, ma bisogna tener presente che è anche il più marcato. C’è stata la buona volontà difensiva da parte di tutti, e ne sono contento. Retin ha sofferto un pochino, le conclusioni non sono arrivate, ma ho voluto comunque dargli fiducia. Zerini molto bene da tre ma la cosa più importante è che ha dato molta consistenza in tutto quello che ha fatto. Dobbiamo sistemare molte cose però abbiamo giocato con piglio, volontà e una forte base di entusiasmo nel voler vincere. Sono poi molto contento di vedere il palazzo che partecipa, soprattutto nei momenti caldi della partita, e ci ha dato una grossa spinta. Il mio sogno è quello di vedere sempre il tutto esaurito come nei playoff, le persone che ci sostengono sono eccezionali emotivamente per noi”.
Questo il tabellino del match:
SIDIGAS AVELLINO - FIAT TORINO 86 - 83
SIDIGAS: Zerini 12, Ragland 16, Green 6, Esposito n.e. Leunen 12, Cusin 2, Severini, Randolph 22, Obasohan 2, Fesenko 8, Thomas 6, Parlato n.e. All. Sacripanti.
FIAT: Wilson 9, Harvey 8, Wright 14, White 19, Parente n.e. Alibegovic 2, Poeta 16, Washington 11, Okeke n.e. Fall n.e. Mazzola 4. All. Vitucci.
ARBITRI: Martolini, Biggi e Morelli.
NOTE: parziali 26/24 - 50/40 - 67/63. Spettatori 3.000 per un incasso di euro 39.500. Usciti per 5 falli: Mazzola e Washington. Tiri liberi: Sidigas 13/20, Fiat 11/15. Tiri da due punti: Sidigas 14/22, Fiat 24/46. Tiri da tre punti: Sidigas 15/29, Fiat 8/21. Rimbalzi: Sidigas 27, Fiat 34.
