AVELLINO – La Sidigas giocherà domani l’anticipo televisivo di mezzogiorno (Sky Sport 1 HD) contro l’Armani Milano valido per la seconda giornata di campionato. Il calendario riserva subito una sfida di grande interesse, che replica quella di appena quindici giorni fa, quando, sempre al Forum di Assago si giocò per la finale della Supercoppa italiana, vinta dai milanesi con 18 punti di scarto. Da allora la Sidigas è salita di tono, i meccanismi di gioco sono più rodati e l’inserimento di Fesenko ed Obasohan sta cominciando a dare i suoi frutti.
In casa milanese Repesa sfoglierà la margherita per scegliere i suoi dodici giocatori, sui quindici della rosa, e dovrà decidere se rischiare Raduljica e Kalnietis, recuperati dopo gli infortuni, ma non ancora al top. Sacripanti, nella consueta conferenza stampa di presentazione, ricorda con piacere il successo della passata stagione, ottenuto con la tripla di Leunen allo scadere: “Andremo a giocare su un campo di una squadra che ha perso una sola volta in campionato l’anno scorso e ha perso contro noi. Sarà una partita stimolante. Nella Supercoppa non siamo riusciti a contenere la loro forza e abbiamo mollato gli ultimi 15 minuti. Siamo consapevoli che dobbiamo fare una partita migliore e c’è grande volontà nell’affrontare un avversario così forte. L’obiettivo è giocare più minuti di grande qualità e non c’è niente di meglio che mettersi alla prova contro Milano. Siamo pronti a livello mentale, non ancora a livello fisico ma faremo del nostro meglio”.
La settimana di lavoro della Sidigas è andata avanti senza intoppi, i giocatori hanno lavorato con grande intensità con l’obiettivo di migliorare il proprio gioco e proseguire sulla strada dell’inserimento dei lunghi. “È difficile trovare il giusto coinvolgimento dei lunghi con gli esterni – prosegue Sacripanti –, è un concetto che va assimilato con il tempo. Finalmente abbiamo lavorato una settimana al completo. I problemi fisici di Fesenko lo hanno rallentato ma adesso è in condizione di sostenere le due ore di allenamento.” Il coach focalizza poi la sua attenzione sugli avversari: “È una squadra che sta cercando di rendere protagonisti tutti i suoi 15 giocatori, e questo gli crea un notevole vantaggio. Tutti hanno sostenuto che Capo D’Orlando li ha messi in difficoltà, ma quando Milano ha deciso di premere sull’acceleratore, ha vinto con un buon vantaggio. Penso che schiereranno la miglior formazione, anche se hanno già dimostrato di saperci battere. Sono focalizzato su quello che dobbiamo fare noi cercando di sistemare le cose che non ci sono riuscite nell’ultima gara contro di loro”.
Sul sito ufficiale dell’Olimpia, le dichiarazioni di coach Repesa sul match contro la Sidigas: “Avellino è una squadra costruita bene, per puntare a risultati importanti e con uno sguardo alle competizioni internazionali. Ho grande rispetto per loro e per Pino Sacripanti, un tecnico che apprezzo e considero un amico. Questo rispetto è aumentato dopo averli affrontati in Supercoppa. Verranno a Milano determinati e per batterli servirà una partita convincente da parte di tutti. Abbiamo lavorato molto e bene, sapendo che dalla prossima settimana gli impegni si moltiplicheranno e non avremo più pause”.
