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    03/07/2024

La Sidigas non si ferma, Brescia senza scampo. Si torna in Champions a Zagabria

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b_300_220_15593462_0___images_stories_Basket4_av-bs.jpgAVELLINO – Vince ancora la Sidigas Avellino che batte la Germani Brescia per 92 a 79, e consolida la seconda posizione in classifica, condivisa con Reggio Emilia, alle spalle della capolista Milano, ancora imbattuta. Partita sempre in controllo dei biancoverdi, che non hanno mai mollato la testa della partita, se non sul 4 a 6 del 3’. Per il resto del match la Sidigas non ha avuto eccessivi problemi contro una squadra che ha mostrato tutti i limiti di una neopromossa, che ancora non si è adeguata al cambio di categoria, e che in settimana aggiungerà Chris Burns al suo roster.

Sacripanti aveva chiesto maggiore presenza ad Obasohan ed a Thomas, e soprattutto quest’ultimo ha risposto presente con una prova da 19 punti (3/6 da due, 3/6 da tre punti e 4/4 ai liberi), 5 rimbalzi e 3 assist. Ma la Sidigas, ancora una volta, ha vinto grazie al gioco di squadra, anche se l’apporto di Ragland e Leunen è stato decisivo. La Scandone ha domato la Leonessa, che non è mai apparsa in grado di potere dare la zampata vincente. Né l’assenza di Michele Vitali, fermato da noie muscolari, può essere un’attenuante per i bresciani, surclassati in ogni voce statistica. La Sidigas ha preso subito il comando delle operazioni, grazie anche alla grande voglia di Thomas, autore già di 10 punti dopo 5’. Proprio un canestro dell’ala biancoverde porta Avellino sul 18 a 10 al 7’, anche se poi Moss e Vitali riportano sotto la Germani, fino al 25 a 21 del 10’. Gli ospiti risalgono anche al minimo scarto (25/24 al 13’), per poi subire il 10 a 0 da parte degli irpini (35/24 al 16’), capaci di salire anche al + 17 (47/30), con il secondo periodo che si chiude sul 47 a 32. Cinque punti in fila di Thomas portano la Sidigas al massimo vantaggio (54/34 al 23’). Ora ci sono dei mini-break da una parte e dall’altra, con un gioco da tre punti di Fesenko che vale il 68 a 49 ad una manciata di secondi dal termine del terzo periodo, che si chiude sul 68 a 51.

A questo punto la Sidigas tira i remi in barca, anche perché i giocatori hanno già la mente a Zagabria, dove martedì pomeriggio affronteranno il Cibona nella terza gara di Champions League. Brescia ne approfitta per riavvicinarsi fino all’81 a 73 del 38’, per poi essere ricacciata indietro da Leunen (due triple in fila) e da Ragland (89/73 al 39’), che con un gioco da tre punti fissa il punteggio finale sul 92 a 79. La Sidigas non avrà nemmeno il tempo di godersi la quarta vittoria in campionato perché già lunedì mattina ci sarà la partenza per Zagabria, dove martedì pomeriggio (ore 18 e 30, diretta solo sul sito della Fiba) affronteranno i croati del Cibona, che già furono avversari della Scandone nell’Eurolega del 2008/2009, e che finora hanno raccolto due sconfitte in altrettante gare.

Al termine del match coach Sacripanti ha analizzato la prova dei suoi giocatori: “Credo che sia andato tutto come previsto, sono molto contento perché il piano partita è riuscito come lo avevamo programmato. Abbiamo cercato di limitare Vitali, mettendo pressione sugli esterni per bloccare i passaggi su Luca. Tutti hanno fatto il loro dovere, siamo stati sempre in controllo e non ho nulla da recriminare. Sono riuscito a far ruotare tutti con il giusto minutaggio per arrivare a Zagabria abbastanza riposati. Brescia me l’aspettavo così, come ho già detto, Luca (Vitali ndr) è la mente pensante del gruppo, e per questo ci siamo concentrati a limitarlo. Siamo stati favoriti dall’assenza di Michele Vitali che è un altro giocatore che sta facendo molto bene. La volta scorsa Thomas ha giocato male, ed infatti è rimasto seduto 20 minuti perché non aveva capito alcuni meccanismi. Questa settimana ci siamo seduti davanti al video, il ragazzo ha capito ed ha giocato bene rispondendo positivamente, anche perché è stato aiutato dalla squadra che è sempre sensibile alle problematiche del gruppo. Ogni partita è un insegnamento importante per questi ragazzi che fanno la prima esperienza in Europa”.

Questo il tabellino del match:

SIDIGAS AVELLINO - GERMANI BRESCIA 92 - 79

SIDIGAS: Zerini 3, Ragland 17, Green, Esposito, Leunen 11, Cusin 6, Severini 4, Randolph 14, Obasohan 3, Fesenko 15, Thomas 19, Parlato. All. Sacripanti.

GERMANI: Moore 24, Passera, Berggren 12, Cittadini, Bruttini 8, Vitali L. 6,  Landry 14, Vitali M. n.e. Moss 12, Bushati 3. All. Diana.

ARBITRI: Mazzoni, Baldini e Belfiore.

NOTE: parziali 25/21 - 47/32 - 68/51. Spettatori 3.500 per un incasso di euro 40.500. Usciti per 5 falli: Zerini ed Obasohan. Tiri liberi: Sidigas 18/24, Germani 17/19. Tiri da due punti: Sidigas 22/37, Germani 25/49. Tiri da tre punti: Sidigas 10/30, Germani 4/17. Rimbalzi: Sidigas 45, Germani 31.

 

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