VARESE – Missione compiuta per la Sidigas Avellino che espugna anche il Pala2A di Masnago battendo l’Openjobmetis Varese per 77 a 79. Partita dura, difficile, vinta con grande determinazione dopo un tempo supplementare che si sarebbe pure potuto evitare con un minimo di attenzione in più. Va anche detto che la dea bendata aveva dato una grande mani ai varesini, perché Kangur ha raccolto un pallone ormai perso dai suoi compagni realizzando la tripla del pari a quota 68 a circa 6” dal termine.
L’azione d’attacco della Sidigas si è infranta sulla difesa di Varese, ed a questo punto c’è stato bisogno dell’overtime, nel quale i cinque punti finali di Green sono stati decisivi per il successo finale. Fra i padroni di casa non c’è l’ex Anosike, ma la sua assenza non si fa sentire. Prime fasi di gioco in equilibrio, rotto da Varese con un break di 9 a 0 che vale il 17 a 10 del 9’, con le squadre che però vanno al primo riposo sul 19 a 16. Le triple di Zerini e Thomas ed i canestri di Fesenko e Ragland ribaltano il risultato in favore della Sidigas (24/28 al 15’), che mantiene il vantaggio, seppure di una sola lunghezza, anche all’intervallo lungo (36/35). La partita riprende con le due squadre che si alternano al comando del match e, nonostante le triple di Leunen e Randolph, al 30’ siamo in perfetta parità a quota 53. La Sidigas ora deve sempre rincorrere, ma al 37’ c’è il nuovo sorpasso, che arriva con la tripla di Thomas (59/61), che due minuti dopo bissa la prodezza per il 66 a 63 che sembra indirizzare il match verso Avellino. Eyenga riporta Varese al – 1, poi c’è il viaggio in lunetta prima di Leunen e poi di Green, ma entrambi fanno registrare un errore, e così il tabellone riporta il punteggio di 65 a 68, quando c’è l’azione fortunosa già descritta, che porta al pareggio ed al supplementare. Eyenga è ispirato al tiro e risponde ai canestri di Fesenko e Ragland. A 1’20” dal termine siamo sul 75 a 74, ma ora la Sidigas difende duro, e Green mette dentro prima la tripla e poi i liberi del 75 a 79. Manca una manciata di secondi al termine, ed Avellino lascia a Maynor la possibilità di realizzare gli ultimi due punti della partita, quelli che fissano il punteggio finale sul 77 a 79.
La Sidigas soffre, ma si gode la settima vittoria consecutiva fra campionato e Champions, e sale a quota 10 in classifica insieme a Reggio Emilia a due sole lunghezze dalla capolista Milano e, in ottica Final Eight, porta a sei quelle di vantaggio sulla nona in classifica. Non ci sarà possibilità di tirare il fiato per Green e compagni, perché martedì sera, con inizio alle 20 e 30, al Paladelmauro si giocherà nuovamente in Champions contro il Telenet Ostenda.
Queste le dichiarazioni di coach Sacripanti al termine del match di Masnago: “E’ stata una partita che entrambe le squadre potevano vincere, ma gli episodi hanno fatto la differenza, e noi siamo stati bravi sfruttarli. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra che ha lottato su ogni pallone fino alla fine, e questo mi fa capire che i ragazzi volevano la vittoria a tutti i costi. Mi dispiace, però, che non abbiamo eseguito in maniera giusta il piano partita, complice anche un po’ di stanchezza che oggi si è fatta sentire. Nell’ultima azione non siamo stati lucidi, perché sul +3 devi fare fallo e mandare l’avversario in lunetta. Come ripeto da un po’ di tempo, siamo una squadra giovane, ed in qualche frangente della partita l’inesperienza si è fatta sentire con troppe palle perse e tiri presi in maniera affrettata. Ma, ripeto, sono contento di come la squadra abbia lottato per portare a casa la vittoria”.
Così invece coach Moretti: “Dopo il periodo di gare in cui si era visto qualche passo indietro nel nostro gioco, devo dire che questa sera la risposta da parte della squadra c’è stata. E’ vero che gli episodi possono condizionare una partita e, per questo, forse abbiamo perso questa sera. Non riusciamo, comunque, a produrre il gioco che vorrei, non siamo fluidi e chiari, non riusciamo a costruire giochi puliti, ed alla fine questo si paga. Abbiamo percentuali di realizzazione troppo basse nel tiro da fuori e, come successo anche nella scorsa stagione, sbagliamo troppo i tiri liberi”.
Il tabellino del match:
OPENJOBMETIS VARESE - SIDIGAS AVELLINO 77-79 d.t.s.
OPENJOBMETIS: Maynor 15, Avramovic 8, Pelle 12, Bulleri, De Vita n.e. Cavaliero 9, Campani 2, Kangur 7, Canavesi n.e. Ferrero 2, Eyenga 20, Johnson 2. Allenatore: Moretti.
SIDIGAS: Zerini 3, Ragland 14, Green 13, Esposito ne, Leunen 9, Cusin 3, Severini, Randolph 5, Obasohan 3, Fesenko 13, Thomas 16, Parlato ne. Allenatore: Sacripanti.
ARBITRI: Filippini, Bartoli e Borgioni
NOTE: parziali 19/16 – 35/36 – 53/53 – 68/68. Usciti per 5 falli: Kangur e Avramovic. Tiri liberi: Openjobmetis 11/19, Sidigas 14/24. Tiri da due punti: Openjobmetis 27/54, Sidigas 19/40. Tiri da tre punti: Openjobmetis 4/20, Sidigas 9/19. Rimbalzi: Openjobmetis 38, Sidigas 41.
