AVELLINO – Ancora una sconfitta casalinga in Champions League per la Sidigas Avellino che deve cedere i due punti all’Iberostar Tenerife in un finale infuocato, nel quale le indecisioni dell’ennesima mediocre terna arbitrale hanno indirizzato la partita verso gli spagnoli. Tre decisioni prese negli ultimi 16”, tutte contrarie alla formazione di Sacripanti: sulla rimessa della Sidigas, con la palla che non è ancora in campo, viene fischiato un giusto antisportivo a Beiran, che trattiene Thomas. La decisione viene però cambiata ed il fallo diventa «normale». Thomas realizza un solo libero per il 75 a 73. Sull'azione seguente c'è la penetrazione di White che subisce fallo in azione di tiro, con la palla che viene spazzata via dal ferro. La decisione è di convalidare il canestro ed assegnare l'aggiuntivo che, realizzato dalla spagnolo, porta Tenerife sul 75 a 76. Nei due secondi finali Ragland sbaglia la conclusione, ma il difensore spagnolo lo ostacola irregolarmente spostandogli il braccio, ma non arriva nessun fischio.
Partita in pratica sempre in equilibrio, con l’Iberostar avanti all'inizio del match (17/27 al 10'), e gli irpini pronti però a recuperare nella seconda frazione, chiusa sul 33 a 38. Nel terzo periodo la Sidigas prende la testa della gara, grazie ai canestri di uno scatenato Randolph (24 punti), che contende al compagno di squadra Thomas (23 punti) la palma del miglior marcatore del match. In più occasioni la Sidigas riesce a mettere la testa avanti, ma all'ultimo intervallo deve recuperare ancora una lunghezza (54/55). Nella quarta frazione Avellino riesce ad alzare l'intensità della difesa, ed in attacco riesce a colpire con una certa continuità. Il parziale di 10 a 2 vale il + 5 (64/59 al 33') per la Sidigas, vantaggio che sale ancora al 35' (68/62). Gli spagnoli non demordono, si riportano in più occasioni ad una sola lunghezza, ed a 16" dal termine siamo sul 74 a 73. Poi il finale già raccontato con la terna in grigio protagonista in negativo.
In sala stampa il commento di Sacripanti: “Sono molto deluso e amareggiato per il risultato della partita, ma non per l’esecuzione di gioco. È normale che quando si perdono le partite in questo modo la rabbia è tanta. Sono soddisfatto di come abbiamo giocato, tranne per quanto riguarda i primi dieci minuti in cui abbiamo preso 27 punti. Contro squadre simili bisogna mantenere la lucidità dal primo all’ultimo minuto. Poi è chiaro che se penso ad alcuni episodi nello specifico, di errori ne sono stati fatti tanti, ma è inutile pensarci, è andata così. Sarebbe stato importante vincere per restare al primo posto del girone, questa cosa mi rammarica molto. Sia Randolph che Thomas stanno trovando le giuste soluzioni. Si sono create delle gerarchie ben precise e questo è frutto del lavoro svolto durante la settimana”.
Questo il tabellino del match:
SIDIGAS AVELLINO - IBEROSTAR TENERIFE 75 - 76
SIDIGAS: Zerini 2, Ragland 7, Green 5, Esposito n.e. Leunen 5, Cusin 5, Severini, Randolph 24, Obasohan, Fesenko 4, Thomas 23, Parlato n.e. All. Sacripanti.
IBEROSTAR: San Miguel 3, Richotti 5, Niang, Bassas 2, Hanley 4, Grigonis, Abromaitis 5, English 7, Bogris 22, Beiran 14, White 10, Doornekamp 4. All. Vidorreta.
ARBITRI: Biricik, Kardum e Michaelides.
NOTE: parziali 17/27 - 33/38 - 54/55. Usciti per 5 falli: nessuno. Tiri liberi: Sidigas 7/13, Iberostar 8/12. Tiri da due punti: Sidigas 22/34, Iberostar 22/39. Tiri da tre punti: Sidigas 8/20, Iberostar 8/21. Rimbalzi: Sidigas 27, Iberostar 32.
