AVELLINO – Inizia la serie di play-out fra Scandone Avellino e Viola Reggio Calabria, con il primo match in programma domani al PalaCalafiore con inizio alle 18 e direzione di gara affidata a Sordi e Spinelli. I due arbitri lombardi non portano fortuna agli irpini, sconfitti a Ruvo di Puglia con Sordi e soprattutto in casa contro Bisceglie con Spinelli, quest’ultimo protagonista di fischi a senso unico insieme al collega.
Guardiamo però al presente ed al futuro, a queste prime due gare in terra calabrese, con i biancoverdi che questo pomeriggio hanno raggiunto il capoluogo calabrese dove soggiorneranno fino al termine di gara-2 di martedì prossimo. Sono tanti i precedenti fra le due formazioni, con la Scandone capace in più occasioni di violare il parquet calabrese, l’ultima volta lo scorso 24 marzo, quando si impose per 70 a 73. Rispetto a quella partita, coach Bolignano avrà a disposizione anche Fall, che potrà creare qualche problema in più nelle aree colorate. Non bisogna poi dimenticare i progressi dei calabresi in fase realizzativa, passando dai 64 punti della fase regolare ai 74 della fase ad orologio, nella quale però anche la Scandone ha migliorato le proprie medie (da 70 a 74,5 punti).
Il PalaCalafiore è un vero e proprio fortino per la Viola che nella fase ad orologio ha perso solo la gara contro la Scandone. Riccio e compagni sono chiamati ad una prova di carattere per cercare di vincere gara-1, un successo che potrebbe essere fondamentale in chiave salvezza.
Coach Robustelli ne è pienamente consapevole: “Sarà una sfida lunga, molto impegnativa come ogni serie di post-season. Affronteremo una squadra che ha fatto molto bene nella parte finale della stagione, è una squadra organizzata, con delle gerarchie ben chiare soprattutto nella fase offensiva, con Mascherpa, Genovese e Fall che rappresentano dei perni fondamentali per i loro meccanismi. Dal canto nostro vogliamo dare continuità, oltre alle prestazioni delle ultime partite, anche ai risultati, perché la vittoria è l’unica cosa che conta. Partiamo con il fattore campo sfavorevole, dovremo perciò essere bravi ad affrontare a viso aperto le prime due gare, per portare poi la serie ad Avellino. Dovremo riuscire a prenderne almeno una a Reggio Calabria, sappiamo che sarà dura, ma sono molto fiducioso, e so che ci metteremo molta energia. Sappiamo che in un play-out sarà fondamentale l’atteggiamento mentale ancor prima di quello fisico, abbiamo gran voglia di fare bene e di conquistare l’obiettivo, che è quello della salvezza e sono sicuro che ci proveremo e lotteremo fino alla fine per vincere questa serie”.
