AVELLINO - Ancora una sconfitta, la quarta consecutiva, per la Delfes Avellino che non ce la fa a tenere testa alla Virtus Arechi Salerno che si aggiudica il derby di andata di questo campionato di serie B di Lnp con il punteggio di 65-75. La squadra del neo coach Benedetto, ex dell'incontro, è stata sempre sotto fin dall'avvio del match senza riuscire mai a colmare quella che è diventata una continua rincorsa. In aggiornamento...
La Del.Fes Avellino rimedia la quarta sconfitta consecutiva, battuta al Paladelmauro dalla Virtus Arechi Salerno per 65 a 75. Non è fortunato l’esordio del nuovo coach Giovanni Benedetto, subentrato in settimana al dimissionario Rodolfo Robustelli, ma va ricordato che oggi erano assenti Norman Hassan per l’infortunio patito due settimane fa, e Stefano Spizzichini, che ha scontato la sua seconda giornata di squalifica della stagione.
I salernitani sono bravi ad approfittare degli errori e delle incertezze iniziali degli avellinesi, che al 4' devono già inseguire gli avversari (2/11). La Del.Fes commette qualche errore anche dalla lunetta, ma si porta sul 6 a 11, prima di subire un nuovo break da parte degli ospiti (6/18 al 9’). Nel finale di primo periodo Avellino riesce a recuperare parte del distacco, con la tripla di Basile che fissa il punteggio sul 13 a 20 al 10'. La Del.Fes resta a secco per circa 4’ della seconda frazione, subendo il nuovo allungo dei salernitani (13/27 al 13’). Poi Avellino risponde con un break di 8 a 1, grazie a due triple in fila, una di Basile ed una di Agbogan per il 21 a 28 del 15'. La Del.Fes gioca a sprazzi, fa buone cose soprattutto in difesa, ma spreca i palloni recuperati con scelte sbagliate in attacco, dove l'assenza di Hassan e di Spizzichini si fa sentire. Salerno mette dentro un paio di triple in fila e scappa nuovamente, grazie anche ai viaggi in lunetta, tirando ben sette liberi contro i due di Avellino. Ed è così che la seconda frazione si chiude sul 27 a 44.
Il terzo periodo della Del.Fes inizia malissimo con il quarto fallo di Basile, che vale anche il gioco da tre punti per Rinaldi che porta i suoi sul + 20 (27/47). Non arriva il temuto crollo degli avellinesi, che trovano la forza di reagire, nonostante i tantissimi falli fischiati contro dall’insufficiente coppia arbitrale. La Del.Fes piazza un altro break di 7 a 0 (34/47 al 23'), ma Bonaccorso risponde con la tripla, che sarà anche l’ultimo canestro dal campo da parte degli ospiti, che fino al 30' realizzeranno solo dalla lunetta (5/9). Avellino, invece, ora riesce a segnare con continuità, ricucendo in parte il distacco (44/55 al 30’). Nell’ultimo quarto gli irpini cercano al disperata rimonta, partendo con un 4 a 0, prima di finire ancora sul – 13 (48/61 al 33’). I biancoverdi credono ancora, lottano su ogni pallone, ed al 37’ riescono a portarsi sul – 3 (59/62), fallendo anche un’occasione per ridurre ancor di più lo svantaggio. Nel finale arriva la tripla di Rajacic (59/65 al 38’), ad una manciata di secondi dal termine siamo ancora al – 5 (65/70), ma poi non ci sono più le energie per un ulteriore recupero, con gli ospiti che nell’ultimo minuto allungano fino al 65 a 75.
Al termine del match coach Benedetto non può essere soddisfatto per una sconfitta, certamente determinata dalle assenze, ma anche dagli errori commessi. L’allenatore ha comunque apprezzato la reazione e lo spirito combattivo dei suoi giocatori, che hanno lottato per 40’, senza farsi intimorire dagli avversari.
Il tabellino del match:
DEL.FES AVELLINO – ARECHI SALERNO 65 – 75
Del.Fes: Venga 6, Marra 12, Agbogan 13, Mavric 4, Basile 14, Ense, D’Andrea 14, Cepic 2, Crispino e DE Lucia n.e. All. Benedetto.
Arechi: Rajacic 9, Valentini 7, Coltro 10, Mennella 11, Marini 8, Bonaccorso 16, Romano, Cimminella 7, Rinaldi 7, Caiazza, All. Di Lorenzo.
Arbitri: Giambuzzi e Valletta.
Note: parziali 13/20 – 27/44 – 44/55. Usciti per 5 falli: Rinaldi.
