ROMA – Ancora un ko per la Ivpc DelFes Avellino che sul campo della Luiss Roma esce sconfitta con il risultato finale di 74-67. La squadra di coach Giovanni Benedetto era riuscita a chiudere la prima parte del match con il risultato di parità (35-35), ma alla distanza ha finito col cedere ai capitolini che hanno il il miglior attacco del campionato di Lnp di serie B. In aggiornamento…
Arriva ancora una sconfitta per la Ivpc Del.Fes Avellino, battuta a Roma dalla Luis per 74 a 67. Ma Carenza e compagni non hanno affatto demeritato, sconfitti più da episodi che dalla reale forza degli avversari. Lo ha sottolineato al termine del match anche coach Benedetto, al quale non è andato giù il metro arbitrale, che nell’ultimo quarto ha favorito i laziali. Sotto accusa è finito anche il canestro fortunoso da tre punti di Murri, arrivato al termine di un’azione confusa e viziata da una evidente infrazione di passi. Un canestro che ha sparigliato il punteggio, fino ad allora in perfetta parità. Subire quel canestro a 32” dal termine ha mandato fuori giri la formazione irpina, che dopo gli errori commessi nel tentativo di recuperare il distacco, hanno mandato due volte in lunetta Pasqualin, che dalla lunetta ha fissato il punteggio finale sul 74 a 67. Eppure la Ivpc non ha demeritato, ha raggiunto due volte addirittura le 13 lunghezze di vantaggio (5/18 all’8’ e 12/25 all’11’), ed è stato in partita proprio fino agli istanti finali.
È chiaro che però non ci si può limitare ad analizzare gli errori commessi nel finale perché è anche vero che la Del.Fes ha sprecato tantissime occasioni per riuscire a controllare il match, che pure era stato ben indirizzato nei primi minuti. Il primo periodo si è chiuso sul 12 a 18, grazie ad un’altra tripla fortunosa di Murri. I laziali sono stati capaci di passare dal 12 a 25 dell’11’ al 30 a 29 del 10’, con la seconda frazione che si è chiusa in perfetta parità a quota 35. Per i successivi 19’ e 30” le due squadre si sono alternate al comando della partita, senza però riuscire ad ottenere un distacco sufficiente. Il terzo periodo si è chiuso sul 51 a 50, poi i laziali si sono portati sul 55 a 50, con la Ivpc pronta a ribaltare nuovamente il risultato (55/56 al 22’). Nei minuti successivi le due squadre si sono fronteggiate con il punteggio sempre in equilibrio, un equilibrio rotto da Legnini al 38’ per il 67 a 62 che sembrava indirizzare il match in favore dei romani. Ed invece ci hanno pensato Vitale con la tripla e Petrucci con il canestro della nuova parità a quota 67 a 52” dal termine. Poi il finale già descritto che ha condannato alla sconfitta la Ivpc, che ora cercherà di rifarsi nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo, quando al Paladelmauro (inizio ore 20) sarà di scena il Sant’Antimo.
Il tabellino del match:
Luiss Roma - Ivpc Del Fes Avellino 74-67 (12-18, 23-17, 16-15, 23-17)
Luiss Roma: Marco Pasqualin 19 (1/2, 2/7), Marco Legnini 15 (0/3, 3/6), Matija Jovovic 15 (6/10, 0/2), Riccardo Murri 13 (2/5, 2/2), Matteo Fallucca 8 (0/1, 2/14), Giovanni Allodi 4 (2/4, 0/0), Alessandro Perotti 0 (0/1, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/3), Giorgio Di Bonaventura 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Invernizzi n.e., Sean Busca n.e., Davide Tolino n.e.
Tiri liberi: 25 / 31 - Rimbalzi: 38 13 + 25 (Alessandro Perotti 8) - Assist: 12 (Marco Pasqualin 5)
Ivpc Del Fes Avellino: Giovanni Carenza 19 (2/7, 3/4), Niccolò Petrucci 15 (3/6, 3/4), Matteo Caridà 15 (1/5, 1/5), Donato Vitale 12 (1/3, 2/5), Giacomo Eliantonio 2 (1/4, 0/3), Alessandro Marra 2 (1/2, 0/2), Andrea Valentini 2 (0/2, 0/0), Marco Venga 0 (0/0, 0/0), Riccardo Arienti 0 (0/0, 0/2), Gabriele Signorino n.e., Andrea Bianco n.e., Boris Vukobrat n.e.
Tiri liberi: 22 / 28 - Rimbalzi: 39 11 + 28 (Giovanni Carenza 12) - Assist: 9 (Donato Vitale 3)
