CORATO (Bari) – Trasferta amara in terra di Puglia per la Ivpc DelFes Avellino che al PalaLosito di Corato rimedia un ko, dopo le due ultime vittorie consecutive, contro l’Adriatica Industriale Basket con il risultato finale di 78-61. In aggiornamento…
Si interrompe in maniera netta la scalata della Ivpc Del.Fes Avellino verso le posizioni di testa. La battuta d’arresto a Corato è pesante, come testimonia il punteggio di 78 a 61 con il quale si è concluso il match in terra pugliese.
La formazione di coach Benedetto non è praticamente scesa in campo, offrendo una prova decisamente mediocre. Nessuno dei biancoverdi ha disputato una partita degna della sufficienza, accumulando errori su errori, spesso banali ed incomprensibili. Eppure la Ivpc era reduce da un match giocato in maniera brillante, peraltro contro una formazione di caratura tecnica migliore come Bisceglie. Ed invece la DelFes è rimasta sul pullman perché in campo abbiamo visto le controfigure dei suoi giocatori.
Inizio di partita in equilibrio, con la Ivpc avanti al 3’ sul 3 a 7, e sul 9 a 10 all’8’, per poi finire sotto sul 18 a 12, e chiudere sul – 3 grazie alla tripla di Caridà. Nella seconda frazione la Del.Fes riesce a recuperare ed a portarsi in vantaggio sul 22 a 25 e sul 25 a 27 del 14’, per poi subire un parziale di 10 a 1 che consente ai pugliesi di condurre sul 35 a 28 al 18’. La Ivpc ha l’ultima reazione del match riportandosi al – 4 (38/34) a poco meno di 1’ dal termine della seconda frazione, che si chiude sul 43 a 34, grazie alla terza tripla del periodo da parte di Trunic. In pratica il match degli avellinesi finisce qui, perché al rientro in campo sono ancora i padroni di casa a controllare il match, ad allungare sul + 13 (53/40), subendo poi la reazione irpina, affidata alle mani di Caridà che, con un apio di triple illude ancora i suoi (57/49 al 30’).
Nell’ultimo periodo la Ivpc non riesce ad incidere, sbaglia tantissimi tiri e finisce per cedere definitivamente, consentendo ai padroni di casa di allungare più volte al + 19, per poi chiudere sul 78 a 61. D’altra parte, come ha sottolineato anche coach Benedetto al termine del match, non si può vincere in trasferta (ma nemmeno in casa n.d.r.) quando tiri con meno del 30% dal campo. E, aggiungiamo, quando concedi agli avversari un 12/25 nelle triple.
La sconfitta costa l’ottava posizione alla Ivpc, attesa domenica prossima dal derby casalingo contro il fanalino di coda Pozzuoli, ancora a secco di vittorie.
Il tabellino del match:
Adriatica Industriale Corato - Ivpc Del Fes Avellino 78-61 (18-15, 25-19, 14-15, 21-12)
Adriatica Industriale Corato: Lazar Trunic 19 (1/3, 5/10), Mauro Stella 12 (3/6, 2/4), Giovanni Gambarota 10 (0/3, 2/2), Giorgio Artioli 10 (2/5, 1/4), Francesco Infante 9 (3/3, 0/0), Ilia Boev 8 (3/4, 0/0), Pasquale Battaglia 8 (1/2, 2/5), Daniel Del Tedesco Alves 2 (1/1, 0/0), Efe Idiaru 0 (0/2, 0/0), Salvatore Sgarlato n.e.
Tiri liberi: 14 / 23 – Tiri da due punti: 14/29 – Tiri da tre punti 12/25 - Rimbalzi: 39 6 + 33 (Francesco Infante 11) - Assist: 15 (Mauro Stella 6)
Ivpc Del Fes Avellino: Matteo Caridà 16 (2/5, 4/7), Donato Vitale 11 (3/6, 1/5), Riccardo Arienti 10 (1/2, 2/6), Daniele Sandri 8 (1/4, 0/1), Andrea Traini 5 (0/1, 1/5), Andrea Valentini 4 (2/5, 0/0), Giacomo Eliantonio 4 (1/7, 0/3), Marco Venga 3 (1/2, 0/0), Giovanni Carenza 0 (0/1, 0/4), Andrea Bianco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 22 - Tiri da due punti: 11/33 – Tiri da tre punti 8/31 - Rimbalzi: 28 8 + 20 (Giovanni Carenza 5) - Assist: 13 (Donato Vitale 5)
