Marcatori: 40’ pt Morero, 8’ st Radu (rigore), 25’ st De Vena (rigore)
AVELLINO-LANUSEI 2-1
AVELLINO (4-4-2): Lagomarsini; Nocerino, Morero, Dondoni, Mithra; Tompte (11’ pt Buono), Tribuzzi, Gerbaudo, Parisi; De Vena (36’ st Ventre), Sforzini (19’ st Ciotola-45’ st Acampora). A disposizione: Longobardi, Mikhaylovskiy, Acampora, Mentana, Scarf, Totaro. Allenatore: Graziani.
LANUSEI (4-4-3): La Gorga, Carta (33’ st Tenkorang), Bonu (29’ st Leshu), Likaxhiu, Congiu, Esposito, De Montis (33’ st Chiumarulo), Nannini (13’ st Kovadio), Bernardotto, Ladu, Sicari (29’ st Quatrana). A disposizione: Marci, Fraternali, Floris. Allenatore: Garini.
Arbitro: Andrea Bianchini di Perugia. Guardalinee: Giovanni dell’Orco di Policoro e Antonio Signore di Venosa.
Ammoniti: 10’ st Sicari, 23’ st Gerbaudo, 31’ st Leshi, 32’ st Tribuzzi.
Espulso: 44’ st Gerbaudo
Recuperi: 0’ più 5’.
AVELLINO – L'Avellino esce vittorioso dalla sfida di vertice con la capolista Lanusei al termine di una gara molto combattuta. La squadra di Graziani riconquista la vetta della classsifca ed ora si appresta a difendere il primato già a partire dal prossimo impegno di campionato in programma mercoledì prossimo a Civita Castellana contro il Flaminia. Subito dopo Sforzini e compagni torneranno dinanzi al pubblico amico domenica prossima per vedersela con il Latte Doce Sassari.
La cronaca – Squadre in campo con l’Avellino in completa tenuta bianca e gli ospiti sardi con maglietta e pantaloncini verdi. Scaramucce iniziali di assestamento tattico. Al 2’ pt tiro di Bernardotto, para Lagomarsini senza difficoltà. Al 9’ pt gran botta dalla distanza di Gerbaudo che La Gorga riesce a respingere. Le squadre si affrontano a viso aperto con la chiara intenzione di superarsi a vicenda. Vicino al gol i sardi con il numero 9 Bernardotto che, approfittando di un erroraccio di Tompte, fa partire un pericoloso diagonale che sfiora il palo alla destra di Lagomarsini. Al 16’ pt nuovo pericolo per la porta di casa portato da De Montis che, dopo l’ennesimo errore difensivo questa volta della coppia Mithra-Paris, lascia partire un diagonale di poco a lato. Sul fronte opposto è Sforzini a deviare di testa un cross dalla destra di Nocerino, palla fuori. La Curva Sud ricorda con uno striscione il giovane Matteo, scomparso nei giorni scorsi. Calano un po’ i ritmi con le due squadre che appaiono più guardinghe e che preferiscono in questa fase affrontarsi prevalentemente a centrocampo. Gara ora piuttosto noiosa e senza emozioni. Preme un po’ di più nel finale di tempo l’Avellino ma i sardi appaiono in grado di controbattere in tutta sicurezza. Al 40’ pt si sblocca la partita grazie ad un bel colpo di testa di capitan Morero che capitalizza alla grande un corner di Tribuzzi. Esplode il tifo sugli spalti del Partenio-Lombardi. Non trova sbocchi la reazione degli ospiti per cercare di conquistare il pareggio. Si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
Ripresa – Squadre in campo con le stesse formazioni. Sardi subito in avanti nel tentativo di rientrare in partita. Al 4’ st punizione dal limite di Ladu, la sfera sfiora il palo alla destra di Lagomarsini. Insistono in avanti gli ospiti che al 7’ st conquistano un calcio di rigore per un fallo in area di Dondoni su Bernardotto. Sul dischetto ci va il numero 10 Radu che fa secco Lagomarsini con un tiro forte e centrale: Avellino 1-Lanusei 1. Ammonito al 10’ st Sicari nel Lanusei. Un minuto dopo Buono rileva Tompte. Al 12’ st respinto sul palo da La Gorga un tiro di Parisi. Allontanato dalla panchina per proteste il segretario dell’Avellino Luigi Iuppa. Al 13’ st nelle file dei sardi esce Nannini, entra Kovadio. Al 19’ st Ciotola in campo al posto di Sforzini. Squadre attente a non sbagliare. Al 23’ st ammonito Gerbaudo per proteste. Al 24’ st rigore a favore dell’Avellino per un fallo di mano in piena area di Esposito. Sul dischetto ci va De Vena che spiazza La Gorga e segna il suo quarto gol in questo campionato: Avellino 2-Lanusei 1. Doppia sostituzione nel Lanusei al 29’ st: fuori Bonu e Sicari, dentro Leshi e Quatrana. Ammonito al 31’ st Tribuzzi. Al 33’ st escono Carta e De Montis, entrano Tenkorang e Chiumarulo. Al 36’ st esce De Vena, entra Ventre. Al 41’ st ospiti vicini al gol del 2-2, sbroglia la situazione Lagormarsini. Al 44’ st espulso Gerbaudo. Un minuto dopo Acampora rileva Ciotola. Cinque i minuti di recupero. Vani i tentativi di conquistare il pareggio da parte del Lanusei che esce sconfitto dal Partenio-Lombardi e cede all'Avellino il primato in classifica. In aggiornamento…
Aggiornamento del 21 ottobre 2018, ore 18. 17 - Le dichiarazioni dell’allenatore Archimede Graziani e di Mithra: “Sono molto contento per la reazione che la squadra ha avuto dopo la brutta partita di domenica scorsa. I ragazzi si sono subito resi conto di aver disputato una partita non da Avellino, oggi hanno dimostrato che hanno la testa e le qualità per tenere testa a tutti”.
Sul ruolo ricoperto da Tribuzzi questo il giudizio: “Tribuzzi è un tipico esterno, oggi ho deciso di schierarlo in mezzo al campo perché sapevo che avrebbe potuto fare la differenza, soprattutto sul piano della corsa e sulla tecnica personale. I risultati hanno premiato il suo impegno e la nostra intuizione. "Per la difesa serve tempo, dobbiamo saper aspettare e chiudere un occhio ogni tanto, sapendo che con il lavoro ed il passare dei giorni limeremo tanti difetti”.
Questa l’analisi di Mithra: “La sconfitta di Lanusei è stata un nuovo punto di partenza in cui abbiamo capito che dovevamo avere un altro tipo di approccio ed una maggiore umiltà quando si scende in campo. Non posso dirmi soddisfatto al 100% della mia condizione fisica - ha concluso - ma non importa, si vince di squadra ed oggi lo abbiamo dimostrato. Anche attraverso i sacrifici personali facciamo capire che vogliamo onorare questa maglia e questa piazza”.