Marcatori: 36’ st De Vena
PICERNO-AVELLINO 0-1
AZ PICERNO (3-5-2): Coletta; Fiumara (23' st Sambou), Fontana, Ligorio; Cesarano (14' st Caiazza), Kosovan, Corso (17' st Conte), Vanacore, Langone (29' st Lordi); Gallon (9' st Tedesco), Santaniello. A disposizione: Fusco, Impagliazzo, Lordi, Bassini, Monaco. Allenatore: Giancomarro.
AVELLINO (4-3-3): Lagomarsini; Betti, Dondoni, Capitanio, Parisi; Da Dalt (22’ st Pepe), Matute (1′ st Gerbaudo), Buono (43’ st Patrignani); Ciotola (1′ st Di Paolantonio), De Vena, Carbonelli (1′ st Tribuzzi). A disposizione: Longobardi, Dionisi, Rizzo, Alfageme. Allenatore: Bucaro.
Arbitro: Simone Piazzini della sezione di Prato. Guardalinee: Michele Collavo di Treviso e Diego Peloso di Nichelino.
Ammoniti: 33’ pt Matute, 6’ st Betti, 17’ st Di Paolonatonio, 22’ st Fiumara, 47’ st Pepe
Espulso: 48’ st Gerbaudo
Recuperi: 0’ pt più 5’ st.
Note: angoli 7-4
PICERNO (Potenza) – L'Avellino continua la festa e vincendo con un gol del solito De Vena sul campo del Picerno accede alle semifinali della poole scudetto di serie D. La squadra di Bucaro ottiene in terra lucana la sua trediscesima vittoria consecutiva e continua così a festeggiare il suo ritorno nel calcio professionistico.
La cronaca – Avvio blando della partita con le due squadre che prolungano la fase di studio senza creare pericoli per le due porte. È festa sugli spalti del Donato Curcio di Picerno con le tifoserie (presente anche qui in Lucania una nutrita rappresentanza di supporter biancoverdi) che sostengono i rispettivi schieramenti con cori e sventolio di bandiere. Provano ad alzare i ritmi della gara i padroni di casa che, al 12’ pt, ottengono un calcio di rigore per un atterramento in area, alquanto dubbio in verità, di Gallon da parte di Capitanio. Sul dischetto ci va Santaniello che però calcia debole e consente a Lagomarsini di neutralizzare la sua conclusione. Insiste in avanti il Picerno che indubbiamente appare più intraprendente e cerca di sbloccare il risultato anche perché un pareggio assicurerebbe il passaggio alle final four di serie D alla squadra irpina. Fiammata offensiva dell’Avellino, al 25’ pt, nella più classica azione di contropiede, con Matute la cui conclusione sfiora il palo. Alla mezz’ora la gara vive una fase di stanca con le due squadre che temporeggiano nella zona nevralgica del campo. È, comunque, il Picerno a cercare di imprimere ritmi più elevati alla manovra. Al 33’ pt ammonito Matute per un fallo su Kosovan. Al 38’ pt provvidenziale uscita in area di Lagomarsini che anticipa Langone pronto a colpire a rete. Primo tempo che si avvia verso la conclusione. Tutti negli spogliatori con il punteggio inchiodato sul risultato di 0-0.
Ripresa – Tre le sostituzioni nell’Avellino ad inizio di secondo tempo: fuori Matute, Ciotola e Carbonelli, dentro Gerbaudo, Tribuzzi e Di Paolantonio. È il Picerno che si riversa in avanti per cercare di sbloccare il risultato di parità che lo escluderebbe dalla poole spareggio. Al 6’ st cartellino giallo per Betti che atterra Gallon al limite dell’area: punizione per il Picerno che non sortisce alcun effetto. A 9’ st fuori proprio Gallon nel Picerno, dentro Tedesco. Al 14’ st Caiazza rileva Cesarano rimasto vittima di infortunio al ginocchio. Al 17’ st ammonito Di Paolantonio per un fallo su Langone. Nel Picerno fuori Corso, dentro Conte. Lucani pericolosi al 20’ st con Kosovan. Ammonito al 22’ st Fiumara autore di un fallo su Tribuzi. Fuori Da Dalt, dentro Pepe. Al 23’ st esce Fiumara, dentro Sambou. Al 25’ st Avellino vicino al vantaggio con De Vena che però viene anticipato all’ultimo momento dal portiere Coletta. Al 28’ punizione calciata da Pepe, para in due tempi il portiere di casa. Al 29’ st Lordi sostituisce Langone nelle file del Picerno. Sciupata al 32’ st una occasione d’oro dall’Avellino con Tribuzzi servito in velocità da De Vena. Sul fronte opposto è il Picerno a fallire il bersaglio con Tedesco: gara ora apertissima con i padroni di casa che le provano tutte pur di mettere a segno il gol della qualificazione. Ma è l’Avellino che passa in vantaggio al 36’ st con De Vena (gol numero 23) che di testa fa fuori Coletta: semifinale poole scudetto sempre più vicina per i lupi d’Irpinia. Non ci sta a perdere il Picerno che vuole tentare almeno di raggiungere il pareggio sul campo. Al 43’ st Patrignani in campo al posto di Buono. Saranno cinque i minuti di recupero. Ammonito al 47’ st Pepe. Al 48’ st espulso Gerbaudo. Il risultato non cambia: l’Avellino conquista la sua tredicesima vittoria consecutiva e accede alle semifinali della poole scudetto dove dovrebbe vedersela contro un avversario tra Lecco, Cesena e Pergolettese. In aggiornamento…
Aggiornamento del 22 maggio 2019, ore 18.07 - Le dichiarazioni dell’allenatore Giovanni Bucaro - “È bello essere tra le prime quattro d'Italia anche perché siamo l'unica realtà che rappresenta il centro-sud e questo ci inorgoglisce. Ora andremo a giocarcela senza paura di nessuno. Affronteremo squadre di blasone ma noi siamo l'Avellino e quindi è nostro dovere provare ad ottenere il massimo".
Ettore Lagomarsini - "Sono contento per la mia prestazione ma ancora di più per il risultato raggiunto, il campionato vinto è un qualcosa che non ci toglierà nessuno ed è un'impresa che resta, questo percorso nella poule scudetto è altrettanto importante e rende merito ad un gruppo di professionisti in cui tutti sanno farsi trovare pronti. I complimenti di Bucaro? Lo ringrazio, le prestazioni sono una conseguenza della chimica che si è creata nello spogliatoio".
