AVELLINO – "La sconfitta con la Ternana ci ha lasciato un forte rammarico ma anche qualche acciaccato. Siamo un po' delusi perché volevamo e potevamo andare avanti, abbiamo disputato un'ottima gara. Dobbiamo trasferire e riproporre lo stesso atteggiamento domani a Viterbo, pur consapevoli che l'incontro ravvicinato non ci viene incontro sotto il profilo degli assenti". Così l’allenatore Eziolino Capuano alla vigilia di Virterbese-Avellino in programma domani all'«Enrico Rocchi» con inizio alle ore 17:30.
Inevitabile un passaggio sugli uomini a disposizione: "Laezza ha preso una brutta botta al naso, rompendolo in 3 punti. Celjak ha un fastidio muscolare che non gli ha permesso di allenarsi in vista di Viterbo. A loro si aggiungono Carbonelli, Palmisano ed Evangelista fermati da problemini vari".
Non si sbilancia sul modulo: “È notorio che la Viterbese giochi con il 3-5-2, noi valuteremo se proporre questa soluzione o altri moduli, che pure ci hanno dato qualche soddisfazione, in base agli uomini che avremo a disposizione. Noi, come staff e come squadra, siamo organizzati su due sistemi di gioco e valuterò all'ultimo momento quale sarà il migliore, a seconda delle condizioni dei miei ragazzi".
"Continuo a credere – ha ancora spiegato – che questa squadra ogni tanto sia un po' masochista andandosi a complicare la vita anche quando non ce n'è bisogno. La vittoria contro il Rieti ci ha dato morale, è stata importante, ma ritengo che anche nelle gare in cui abbiamo perso la squadra ha sempre fatto la partita. Potevamo raccogliere qualche punto in più con Reggina e Potenza. Domani dobbiamo fare risultato, come del resto anche la Viterbese. Noi faremo ora nostra partita con la speranza che qualche episodio giri dalla nostra parte".