STURNO – “Ci stiamo organizzando per un girone difficile che bisognerà affrontare con il giusto entusiasmo e le giuste misure. Non è semplice allestire una squadra: ci vuole tempo, ci vuole pazienza, ci stiamo lavorando proprio per questo”.
Così Angelo D’Agostino, presidente dell’Us Avellino, nella conferenza stampa di questo pomeriggio svoltasi nella sala consiliare del Comune di Sturno, il centro irpino che ospita il ritiro dell’Avellino in vista dell’avvio del campionato di Lega Pro. A fare gli onori di casa il primo citatdino, Vito Di leo.
“Abbiamo messo a sicuro quella che è la società: abbiamo rilevato – ha spiegato D’Agostino – un cumulo di macerie, non sto qua a dirlo perché non sono abituato a lamentarmi. Sono più per i fatti che per le chiacchiere e questo lo dico perché prima di giudicare bisogna capire dove si va, perché le strategie aziendali vengono messe in campo e vengono portate avanti per come sono state progettate: noi abbiamo rilevato tante brutte cose e piano piano le stiamo mettendo a posto. Abbiamo sistemato la società: non voglio essere presuntuoso ma ad oggi credo che sia una delle poche società di serie C che ha i bilanci in regola, non ha debiti”.
L’allenatore Piero Braglia: “Siano partiti da dietro perche le case si fanno da dietro, si fanno dalla base, dalle fondamenta. Ci sono de nomi da seguire che cercheremo di prendere, queste sono cose del direttore: io sono contento di quello che stiamo facendo, in tempi brevi mi auguro che arrivino altri ragazzi che ci permettano di poter lavorare”.
Il ds Salvatore Di Somma: “Mi auguro il più presto possibile di riuscire a mettere a disposizione del mister un organico più numeroso. Sto aspettando che si sblocchino delle situazioni con qualche società importante di serie A. Dobbiamo un attimino aspettare”.
