Marcatori: 1’ st D’Angelo, 19’ st Fella, 37’ st Santaniello
AVELLINO-VITERBESE 3-0
AVELLINO (3-5-2): Forte; L. Silvestri, Miceli, Illanes; Ciancio, Aloi (32' st De Francesco), Carriero (32' st Adamo), D'Angelo, Tito (32' st Baraye); Fella (27' st Santaniello), Maniero (22' st Bernardotto. A disposizione: Pane, Rizzo, M. Silvestri, De Francesco, Dossena, Errico, Rocchi, Adamo, Baraye. Allenatore: Braglia.
VITERBESE (4-3-3): Daga; Baschirotto, Mbende, Markic, Urso (43' st Bianchi); Salandria (43' st Besea), Bensaja, Palermo (29' st Bezziccheri); Simonelli, Rossi (25' st Tounkara), Murilo (43' st Sibilia). A disposizione: Maraolo, Bianchi, Ricci, De Santis, E. Menghi, Sibilia, M. Menghi, Besea. Allenatore: Taurino.
Arbitro: Andrea Bordin della sezione di Bassano del Grappa. Assistenti: Marco Ceolin e Michele Collavo della sezione di Treviso. Quarto uomo, Gabriele Scatena della sezione di Avezzano.
Ammoniti: 15’ pt Miceli, 23' pt Carriero, 28’ pt Illanes, 33’ pt Tito, 33’ pt Murilo, 14’ st Rossi, 43’ st D’Angelo
Recuperi: 1’ pt più 5’ st
Note:angoli, 5-3. Gara a porte chiuse.
AVELLINO – Un Avellino dai due volti quello visto oggi al Partenio-Lombardi contro la Viterbese: lento e macchinoso nel gioco nella prima fazione grazie anche alla tattica esasperatamente difensiva degli ospiti attenti a concedere veramente poco spazio, più sicuro e battagliero nella ripresa quando ha saputo imporre i suoi ritmi. Una volta sotto la squadra di Taurino non è stata in grado di reagire e di provare a rientrare in qualche modo in partita. Ora l'Avellino è atteso dal turno infrasettimanale in trasferta in terra di Puglia contro il Bisceglie per poi affrontare tra le mura amiche il Palermo.
La cronaca – Si parte. Avellino in completa tenuta verde, laziali in pantaloncini e maglietta gialla. Scaramucce iniziali dedicate alla fase di studio ma con poca convinzione nella fase offensiva. Gioco che ristagna bloccato com’è nella zona centrale del campo e gara che stenta non poco a decollare. Al 15’ pt cartellino giallo per capitan Miceli che, in quanto diffidato, salterà la prossima partita. Arriva al 22’ pt la prima pericolosa conclusione della gara: ne è autore Murilo che sfiora il palo con un sinistro rasoterra. Squadre che stentano a dare una parvenza di gioco alla loro manovra offensiva. Al 28’ pt ammonito Illanes. Al 33’ st conclusione di D’Angelo, respinge Baschirotto. Cartellino giallo per Tito e Murilo per proteste. Al 37’ pt sfiora il palo con un colpo di testa Miceli su angolo di Tito. Partita che si avvia stancamente verso la fine di questa prima parte con il risultato saldamente inchiodato sullo 0-0. Un minuto di recupero.
Ripresa – Squadre in campo con le stesse formazioni. Avellino subito in gol dopo 50’ dal fischio della ripresa con un magistrale colpo di testa di D’Angelo che capitalizza al meglio un preciso cross dalla sinistra di Tito. Prova subito a reagire la Viterbese che si riversa in avanti in cerca del pareggio, Avellino comunque attento a controllarne la manovra. Ritmi ora più alti rispetto al primo tempo veramente modesto. Al 14’ st ammonito Rossi della Viterbese. Al 18 ‘ st contropiede dell’Avellino con Maniero che, su assist di Aloi, prova a concludere a volo, palla in angolo. Arriva, comunque, un minuto dopo il raddoppio dell’Avellino con Fella che, servito da Ciancio, fa fuori Daga con un preciso rasoterra. Al 22’ st fuori Maniero, dentro Bernardotto. Al 25’ st nella Viterbese Tounkara rileva Rossi. Al 27’ st Santaniello in campo al posto di FellaAal 29’ st fuori Palermo, dentro Bezzicheri. Al 32’ st ancora tre sostituzioni nell’Avellino: fuori Aloi, Carriero e Tito, dentro De Francesco, Adamo e baraye. L’Avellino ormai è padrone del campo: al 37’ st arriva il terzo gol dell’Avellino con Santaniello servito da Adamo. Al 43’ st nella Viterbese fuori Urso, Salandria e Murilo, dentro Bianchi, Besea e Sibilia. Ci saranno cinque minuti di recupero. Vince l’Avellino che si posiziona in terza posizione in classifica a -4 dal Bari. In aggiornamento…
Aggiornamento del 31 gennaio 2021, ore 17.45 – Le dichiarazioni post gara dell’allenatore Piero Braglia – “Noi abbiamo fatica nel primo tempo, loro erano molto bravi nel chiudersi, ci avevano studiato bene anche sulle punizioni, sugli angoli, sono stati molto bravi. Poi la partita è girata sull’occasione del gol, si sono aperti un poi’ di più, abbiamo trovato più spazi, abbiamo fatto più giocate anche in velocità, avevamo più tranquillità nella gestione della palla quando invece nel primo tempo facevamo più fatica ed eravamo troppo nervosi.
La classifica? Quello che dobbiamo fare è giocare le nostre partite al massimo delle nostre possibilità, giocarle il meglio che possiamo e poi a cinque domenica dalla fine diremo: dove siamo, che possiamo fare? Ora manca troppo tempo, troppe partite tutte insieme, io mi concentro sull’Avellino, su quello che può fare. Oggi i ragazzi, sbloccata la gara, hanno fatto anche delle cose molto belle, il gol di D’Angelo è stata una cosa molto bella, Santaniello anche: perciò c’è da essere contenti sapendo che ogni gara c’ha una particolare insidia”.
Foto di Mario D'Argenio
