Marcatori: 35’ pt Carriero
VIBONESE-AVELLINO 0-1
VIBONESE (3-5-2): Marson; Polidori, Risaliti, Mahrous; Ciotti 6 (26' st Mauceri, Gelonese, Cattaneo (26' st Sorrentino), Bellini 5 (16' st Tumbarello), Grillo (43' st Senesi); Golfo 5 (43' st La Ragione), Ngom. A disposizione: Mengoni, Alvaro, Persano, Vergara, Cigagna, Fomov. Allenatore: D'Agostino.
AVELLINO (4-3-3): Forte; Ciancio, Dossena, Silvestri, Tito; Carriero (20’ st Micovschi), Matera (20’ st Aloi), D'Angelo (32’ st De Francesco); Kanoute, Maniero (28’ st Plescia), Di Gaudio (32’ st Scognamiglio). A disposizione: Pane, Rizzo, Sbraga, Mastalli, Bove, Mignanelli. Allenatore: De Simone (Braglia squalificato).
Arbitro: Nicolò Marini della sezione di Trieste. Assistenti: Amir Salama della sezione di Ostia Lido e Luca Feraboli della sezione di Brescia. Quarto uomo: Simone Galipò della sezione di Firenze.
Ammoniti: 23’ pt Ciotti, 31’ pt Carriero, 36’ pt Dossena, 45’ pt Mahrous (polidori), 25’ st Maniero
Recuperi: 0 ’ pt più 4’ st, 46’ st Polidori
Note: angoli, 2-1
VIBO VALENTIA – L'Avellino non deve faticare più di tanto per avere ragione con un gol di Carriero di una Vibonese molto modesta che continua ad occupare l'ultima posizione in classifica. La squadra di Braglia si porta ad un solo punto da Turris e Palermo e a sei dalla capolista Bari che, però, sta per scendere in campo contro il Taranto tra le mura amiche. Domenica, ultima del girone di ritorno, Maniero e compagni se la dovranno vedere in casa contro il Foggia che ieri ha vinto con il Francavilla.
La cronaca – Si parte sotto un bel sole beneaugurante. Sfiora la traversa un tiro di Maniero al 7’ pt. Gara finora che si mantiene sui binari di una sostanziale equilibrio. Nessun tiro in porta. Poco da segnalare. È di Ciotti, al 23’ pt, la prima ammonizione della gara. Un minuto dopo bella girata di D’Angelo a volo, para senza difficoltà Marson. Partita che si mantiene a livello poco più d’un allenamento infrasettimanale. Al 31’ pt cartellino giallo per Carriero per simulazione. Ed è proprio Carriero a portare in vantaggio l’Avellino al 35’ pt dopo una prima conclusione di Maniero respinta dal portiere di casa. Al 44’ pt occasione per la Vibonese con Ngom, sul palo la sua conclusione di testa. Cartellino giallo, a 45’ pt, per Mahrous.
Ripresa – Nessun cambio ad inizio di secondo tempo. Si riparte sui ritmi blandi del primo tempo. L’Avellino si limita a controllare il gioco senza darsi da fare più di tanto in attesa dell’iniziativa dei padroni di casa. Partita giocata su ritmi modesti, diremmo parrocchiali. Fuori la conclusione di testa, al 12’ st, di Ngom. Non trovano, comunque, sbocchi i tentativi di offensiva dei calabri che appaiono veramente in difficoltà a dare un minimo di concretezza alla loro manovra. Al 16’ pt nella Vibonese fuori Bellini, dentro Tumbarello. Al 20’ st nelle file dell’Avellino Aloi e Micovschi in campo al posto di Matera e Carriero. Al 25’ st ammonito Maniero. Al 26’ st Mauceri e Sorrentino rilevano Ciotti e Cattaneo. Al 28’ st Plescia in campo al posto di Maniero. Ancora cambi nell’Avellino: al 32’ st Scognamiglio e De Francesco rilevano Di Gaudio e D’Angelo. Para a terra Marson, al 33’ st, un tiro da fuori area di De Francesco dopo uno scambio con Micovschi. Gara che si avvia lentamente verso la conclusione. Al 43’ st fuori Grillo e Golfo, dentro Senesi e La Ragione per la Vibonese. Ci saranno 4 minuti di recupero. Al 46’ st ammonito Polidori. A vuoto il contropiede, al 48’ st, di Kanoute che si fa annullare da Marson la sua conclusione. Finisce 0-1 per l’Avellino. In aggiornamento...
Aggiornamento del 12 dicembre 2021, ore 17.12 - Le dichiarazioni post gara di Carriero, autore del gol della vittoria per l'Avellino: “La Vibonese non è una squadra da sottovalutare, soprattutto su questo campo dove loro sono abituati a giocare, noi abbiamo comunque fatto fatica ad ambientarci, poi alla fine ce l’abbiamo fatta a portare a casa i tre punti. La Vibonese è una squadra di qualità, con tanti giocatori che hanno anche una buona idea di calcio, però nonostante questo siamo venuti qua con l’atteggiamento giusto e siamo risuciti a portare a casa i tre punti che era quello che contava”.
