Marcatori: 14’ pt Matera, 16’ pt Brunori, 4’ st Valente
AVELLINO-PALERMO 1-2
AVELLINO (4-3-3): Forte; Rizzo, Dossena, Scognamiglio, Tito; Carriero (20’ st De Francesco), Aloi, Matera; Micovschi (26’ st Mignanelli), Plescia (14’ st Maniero), Kanoute. A disposizione: Pane, Pizzella, Mastalli, Mocanu, Tarcinale, Musto, Stanzione. Allenatore: Gautieri.
PALERMO (4-2-3-1): Massolo; Buttaro, Lancini, Marconi (36’ st Somma), Giron (13’ st Crivello); De Rose, Dall’Oglio (21 st’ Damiani); Valente (36’ st Floriano), Luperini, Soleri; Brunori. A disposizione: Pelagotti, Silipo, Odjer, Felici, Doda. Allenatore: Baldini.
Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza. Francesco Valente della sezione di Roma 2 e Marco Lencioni della sezione di Lucca. Quarto uomo: della sezione di Trieste.
Ammoniti: 7’ pt Aloi, 23’ pt Valente, 36’ pt Carriero, 5’ st De Rose, 12’ st Gautieri, 33’ st Marconi
Espulso: 22’ st Tito.
Recuperi: 0’pt più 4’ st
Note: angoli, 3-7
AVELLINO – Avellino sconfitto nel match casalingo con il Palermo al termine di una gara che, probabilmente, metterà una parola definitiva sui sogni di gloria del club irpino impegnato, dopo la cosiddetta svolta all’indomani dell’esonero del duo Braglia-Di Somma, a tentare la scalata in classifica per la conquista del primo posto per ora saldamente nelle mani del Bari. Una sconfitta che dovrà far riflettere in casa biancoverde nel prosieguo del campionato e in prospettiva di eventuali play off da disputare. Prossimo impegno per la squadra di Gautieri, al suo primo ko sulla panchina dell’Avellino, mercoledì prossimo in terra di Puglia contro il Taranto.
La cronaca – Incursione in velocità dell’Avellino subito dopo il fischio d’inizio. Squadre che preferiscono, però, attardarsi nella fase di studio prima di scoprire le carte. Gioco, per ora, che ristagna prevalentemente a centrocampo. Nessun pericolo per le due porte. Al 7’ pt ammonito Aloi. Primo calcio d’angolo per il Palermo all’11’ pt. Si sblocca il risultato al 14’ pt grazie ad una prodezza di Matera che, su assist di Kanoute, fa secco Massolo con un preciso rasoterra. Replicano subito i peloritani che, al 16’ pt, vanno a segno con Brunori che capitalizza al meglio un angolo di Dall’Oglio. Match tutto sommato equilibrato con le due squadre attente a non concedere spazi e a colpire in contropiede. Al 21’ pt ancora Brunori pericoloso in area biancoverde, sbroglia la situazione Forte. Al 23’ pt ammonito Valente. Alla mezz’ora occasione d’oro per Plescia la cui conclusione di testa, solo dinanzi al portiere rosanero, è da dimenticare. Al 36’ pt cartellino giallo per proteste per Carriero. Non c’è recupero. Si va negli spogliatoi sull’1-1.
Ripresa – Nessun cambio. Arriva al 4’ st il vantaggio del Palermo con Valente che, su assist di Brunori, fa secco Forte con un violento tiro ravvicinato che rimbalza sotto la traversa e va in rete. Ammonito, un minuto dopo, De Rose. Al 9’ st fuori la conclusione a volo di Kanoute che arriva tardi su un pallone messo in area da Tito. Insistono i biancoverdi in avanti in cerca del gol del pareggio. Al 12’ st ammonito l’allenatore dell’Avellino Gautieri. Al 13’ st nel Palermo fuori Giron, dentro Crivello. Al 14’ st prima sostituzione nell’Avellino con Maniero che rileva Plescia. Respinta in angolo da Massolo, al 18’ st, una punizione da fuori area di Aloi. Al 20’ st fuori Carriero, dentro De Francesco. Un minuto dopo nel Palermo Damiani rileva Dall’Oglio. Al 22’ ammonito Tito che protesta con l’arbitro che non esita ad espellerlo con tanto di cartellino rosso. Avellino in dieci. Al 26’ st Mignanelli in campo al posto di Micovschi. Fa fatica l’Avellino ad impostare un minimo di reazione in grado di impensierire gli avversari. Al 32’ st ammonito Marconi per un fallo su Kanoute. Al 36’ st fuori Valente e Marconi, dentro Floriano e Somma. Saranno 4 i minuti di recupero. Il risultato non cambia. Il Palermo vince e festeggia. In aggiornamento…
Aggiornamento del 13 marzo 2022, ore 17.20 – Le dichiarazioni post gara di mister Gauteri – “Si può fare sempre di pi. Però devo dire che i ragazzi hanno dato tutto, abbiamo lottato, abbiamo giocato, a tratti anche bene, abbiamo subito un gol su una disattenzione. Però penso che si può fare sempre di più, la squadra comunque ha giocato anche in dieci pressando il Palermo, abbiamo avuto anche qualche occasione per pareggiarla, non è andata, adesso bisogna guardare subito al prossimo impegno”.
