Marcatori: 17’ pt Murano, 14’ st Santarcangelo
PICERNO-AVELLINO 2-0
PICERNO (4-2-3-1): Merelli; Novella, Allegretto, Gilli, De Cristofaro; Gallo (41’ st Pitarresi), De Ciancio; E. Esposito (45’ st Ciko), Santarcangelo, Vitali (32’ st Graziani); Murano. A disposizione: Summa, A. Esposito, Pagliai, Biasiol. Allenatore: Longo.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Armellino, Mulè; Sannipoli (1’ st Rigione), Lores Varela, Palmiero (1’ st Gori), Casarini (32’ st Maisto), Ricciardi; Sgarbi, Marconi (15’ st Patierno). A disposizione: Pane, Pizzella, Benedetti, Falbo, Dall'Oglio, D'Angelo, Pezzella, Nosegbe-Susko. Allenatore: Pazienza.
Arbitro: Andrea Calzavara della sezione di Varese. Assistenti Michele Piatti della sezione di Como ed Emanuele Fumarulo della sezione di Barletta. Quarto uomo: Silvio Torreggiani della sezione di Civitavecchia.
Ammoniti: 11’ pt De Ciancio, 36’ pt Novella, 42’ pt Cancellotti, 21’ st Armellino, 25’ st Patierno, 31’ st Vitali, 51’ st Allegretto, 52’ st Maisto
Espulsi: 38’ st Migliaccio, vice allenatore del Picerno
Recuperi: 2’ pt più 7’ st
Note: angoli, 3-7. Spettatori 1.500 circa.
PICERNO (Potenza) – Seconda sconfitta consecutiva per l'Avellino che esce battuto col classico punteggio di 2-0 dallo stadio Curcio al termine di una partita disputata su ritmi modesti e con poca convinzione sul piano della reazione una volta sotto. Per parte sua il Picerno, che ora festeggia il suo secondo posto in classifica, ha impostato la propria gara, soprattutto nel primo tempo, con la giusta determinazione agonistica tenendo bene il campo e mettendo sotto pressione gli irpini senza dare loro la possibilità di ragionare ed organizzare una manovra che in qualche modo potesse creare qualche preoccupazione. E per fortuna che il portiere Guidotti ci ha messo una pezza salvando letteralmete la sua porta in più d'una occasione con interventi decisivi.
Un momento, dunque, no per i lupi d'Irpinia cui bisognerà porre subito riparo se si vuole riprendere quel cammino che la gestione Pazienza aveva iniziato e che tanto entusiasmo aveva portato nella tifoseria di fede biancoverde. Che succederà ora? La risposta, come sempre, verrà dal campo e dai prossimi impegni che saranno ben tre derby di fila: mercoledì, allo stadio Partenio-Lombardi, match con la Juve Stabia valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia di serie C; domenica 3 dicembre, sempre tra le mura amiche, arriva la Turris; domenica 10 dicembre si va in trasferta per incontrare al Ciro Vigorito il Benevento.