AQUILONIA – Nella mattinata di ieri i carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, durante un servizio di pattugliamento delle aree boschive, hanno rinvenuto e sequestrato una piantagione di circa 30 piante di marijuana ben nascoste all’interno di un’area demaniale del Comune di Aquilonia, caratterizzata da una fitta vegetazione e posta agli argini del torrente Osento.
Ad insospettire i militari, che in quel momento stavano perlustrando l’area, è stata la presenza di un odore particolarmente acre riconducibile a sostanza stupefacente, provenire dalla selva. I carabinieri si sono quindi addentrati nella macchia boschiva fino ad individuare, lungo il corso del torrente, numerose piante di marijuana, alte circa 80 cm e quasi mature per la raccolta. Un vero e proprio giardino illegale comprensivo di contenitori di fertilizzante e impianto di irrigazione, approntato su quel terreno, lontano da occhi indiscreti.
Le piante sono state sequestrate e verranno distrutte. Sono in corso accertamenti per individuare i responsabili dal pollice verde ed assicurarli alla giustizia.
L’attività di contrasto che il comando provinciale carabinieri di Avellino rivolge alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti è quotidiana e si concentra tanto sulle aree urbanizzate quanto su quelle più impervie della dorsale boschiva dell’Alta Irpinia che ben si presta alla coltivazione di piantagioni di marijuana.
