AVELLINO – Nella giornata del 10 gennaio 2024, durante il regolare servizio di vigilanza, una pattuglia della sottosezione polizia stradale di Avellino Ovest, nei pressi del km 8 dell’autostrada A/16, Comune di Brusciano (Napoli), notava - nella scarpata sottostante - il riflettersi di una luce proveniente dal fanale posteriore di un veicolo. Accostata l’auto di servizio a bordo carreggiata, constatava, parzialmente coperta dalla vegetazione incolta, un’auto di colore bianco e quattro individui col volto parzialmente travisato dall’utilizzo di cappellini e cappucci-felpa, intenti a smontarne alcune parti. Gli uomini, una volta avvedutisi della presenza della pattuglia, nonostante gli ammonimenti “Alt polizia”, si davano alla fuga, con alcune buste tra le mani, in direzioni diverse.
Sebbene il veicolo si trovasse in una posizione impervia i poliziotti riuscivano, con non poca difficoltà, a raggiungerlo accertando che si trattava di un’auto provento furto e restituendola successivamente al legittimo proprietario.
Sul seggiolino lato passeggero veniva rinvenuto, inserito nell’alloggio accendisigari, un “Jammer” disturbatore frequenze a 12 antenne, in funzione. Si tratta di uno strumento che inibisce le frequenze, impedendo il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza delle auto, utilizzato probabilmente per poter asportare il veicolo ed impedire la sua localizzazione. Tale strumentazione veniva sottoposta a sequestro unitamente ad una chiave millerighe verosimilmente utilizzata per lo smontaggio dei pezzi.
Seguiranno ulteriori indagini della polizia giudiziaria per cercare di identificare gli autori.
